RIO DE JANIERO – Luigi de Magistris è in questi giorni in Brasile ospite di quattro prestigiose Universitá, importante riconoscimento internazionale della sua storia istituzionale, soprattutto di magistrato e di sindaco, e della sua esperienza anche in ambito accademico e di ricerca universitaria. L’ex sindaco di Napoli terrà una serie di conferenze presso le università di Rio de Janeiro, San Paolo, Salvador de Bahia e Porto Alegre, dove incontrerà anche i più autorevoli rappresentanti delle amministrazioni e delle istituzioni parlamentari e politiche brasiliane.
“Mi è stato chiesto di testimoniare l’esperienza di pubblico ministero, ostacolato e fermato dall’interno dello Stato per aver individuato un sistema criminale corrotto e mafioso che arrivava fino al cuore dello Stato, oltre che raccontare il lavoro di Sindaco di Napoli soprattutto sul tema dei beni comuni, ad iniziare dal diritto all’acqua, sino al riscatto culturale ottenuto a Napoli in questi anni. “ ha affermato de Magistris L’ex primo cittadino coordinerà, inoltre, alcune ricerche internazionali sull’impatto sociale della nuova criminalità digitale transnazionale, nell’ambito dei progetti del prof. Rainer Kiesov dell’Ecole des Hautes études di Parigi e della prof.ssa Alessia J Magliacane del Centre Georg Simmel dell’EHESS di Parigi e dell’Università federale di Rio de Janeiro. Alessia J. Magliacane, che accompagnerà de Magistris nel suo ciclo di conferenze, da tempo anima e coordina a Parigi e in Brasile numerose attività di inchiesta e controinformazione sulle frontiere della scienza, dell’etica e del diritto, dalla criminalità digitale alla corruzione, alle ecosfere. Con de Magistris, in questo nuovo percorso, “che mi incuriosisce e mi stimola come tutte le mie sfide vissute fuori dal sistema e controcorrente”, oltre al suo storico portavoce, Mimmo Annunziata, che terrà alcuni seminari di comunicazione istituzionale e politica con importanti giornalisti brasiliani, ci sarà Francesco Rubino, dell’università di Salvador e del network universitario di Boston, Stanford e Yale, da sempre impegnato sulle riforme sociali nei governi progressisti dell’America del Sud. A settembre, infine, l’ex primo cittadino di Napoli terrà un nuovo ciclo di conferenze stavolta negli USA finalizzato anche alla nascita di un progetto di una università internazionale dei popoli con sedi a Salvador de Bahia e a Napoli.