NAPOLI -Domani al centro dei festeggiamenti ci saranno gli studenti, quotidianamente al centro degli interessi dell’Ateneo, come disponeva l’imperatore svevo Federico II nella lettera fondativa dettata a Siracusa il 5 giugno del 1224. Tant’è che non solo offriva agli studenti dell’Italia meridionale la possibilità di studiare vicino casa, ma, tra gli altri numerosi vantaggi, straordinari per l’epoca, non erano gli studenti a pagare i professori, come in tutti gli altri ‘studi’: a Napoli i professori erano retribuiti dall’imperatore. Gli studenti erano protetti e tutelati, potevano beneficiare anche, ad esempio, di borse di studio. Ma non solo. Come ricorda il rettore Matteo Lorito: “La lettera fondativa di Federico II si conclude con un patto solenne con gli studenti: ‘vi promettiamo di rispettare le condizioni proposte, di onorare le vostre persone e di ordinare universalmente che da tutti siate onorati’. È questo l’impegno che oggi l’Ateneo intende rinnovare, nel solco della sua antica tradizione”. Giovedì 8 giugno, infatti, alle 10.30, nel Complesso dei Santi Marcellino e Festo, a largo San Marcellino, è in programma la Giornata dello studente federiciano. Prima edizione dell’iniziativa dedicata a tutti gli studenti della Federico II, che a vario titolo, tra musica, parole e immagini, racconteranno le loro esperienze da federiciani. Ci saranno studenti attori, scrittori, musicisti, sportivi, cantanti, studenti di diverse nazionalità, studenti impegnati nelle aule e ‘oltre le aule’. Tanti i nomi in scaletta. Aprirà la mattinata il Rettore Matteo Lorito e la concluderà la Prorettrice Rita Mastrullo. Una cover dell’indimenticabile cantautore italiano Pino Daniele darà il via al DJ Set a cura degli studenti di F2 Radio Lab, il laboratorio radiofonico della Federico II, nell’atrio della chiesa cinquecentesca del Complesso di San Marcellino. L’evento, trasmesso anche in streaming, è a ingresso libero e aperto a tutti.