BARI – Messa da Requiem per doppio coro e organo di NINO ROTA, in prima esecuzione mondiale andrà in scena per la XIII edizione di Notti Sacre,l’8 ottobre, a Bari, in Cattedrale. Svegliati, mio cuore, il tema della rassegna di arte, musica, pensiero, preghiera, spettacolo, organizzata dalla Arcidiocesi di Bari-Bitonto, nelle chiese del centro storico di Bari, a partire da sabato 23 settembre fino a domenica 8 ottobre. L’intero programma di Notti Sacre sarà presentato alla stampa mercoledì 21 Giugno, alle ore 11,00, presso la Sala Consiliare del Comune di Bari. Rimasta fino a oggi inedita e ineseguita, può senz’altro dirsi un evento la prima esecuzione assoluta della Messa da Requiem per doppio coro e organo che Nino Rota ha composto all’età di dodici anni tra il 1923 e il 1924 e dedicato alla memoria del padre Ercole, scomparso nell’agosto del 1922. Verrà diretta dal direttore americano Jonathan Hirsh accompagnato da coristi scelti tra il Conservatorio, l’Università e i cori Polifonica Barese e Florilegium Vocis, preparati da Sabino Manzo. Per la città di Bari, luogo di vita di elezione per Rota che vi ha diretto il Conservatorio di musica per vari decenni, un omaggio particolarmente significativo e profondamente sentito. Da oltre un decennio, si svolge a settembre, nelle chiese di Bari Vecchia, il festival di musica sacra Notti Sacre. I concerti, unitamente agli eventi culturali collaterali, rappresentano un momento importante di riflessione, dialogo e apertura. Il programma è concepito in modo da accostare brani della tradizione classica a quelli più contemporanei, per presentare al pubblico diverse esperienze musicali.Le chiese di Bari Vecchia sono il luogo ideale per un percorso musicale e si rivelano come un punto d’incontro tra le persone del luogo e i turisti, che grazie ai concerti scoprono luoghi e tradizioni nascoste. Alla conferenza stampa interverranno l’Arcivescovo di Bari-Bitonto Giuseppe Satriano, il direttore artistico Don Antonio Parisi, il Sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessore alle politiche culturali e turistiche Ines Pierucci e gli artisti protagonisti della rassegna.