NAPOLI – Antonio Amato è stato eletto Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unione Industriali Napoli. Sarà affiancato dai Vice Presidenti Alfredo Amoroso e Monica Esposito. A completare il Consiglio Direttivo saranno Luigi Alberti, Rossella Cerbone, Giulia Colombrino, Gaia D’Angelo, Marianna Guerriero, Salvatore Lucci, Fabio Milano, Claudia Perillo, Sveva Polispermi, Stefano Popolo. 37 anni, Amato è stato nell’ultimo triennio Vice Presidente del Gruppo, al quale si è iscritto fin dal 2015. Tra gli obiettivi della nuova Presidenza, l’organizzazione a Napoli degli Stati Generali dei Giovani del Mezzogiorno. Una grande iniziativa che coinvolga le nuove generazioni di ogni campo in cui è destinata a esprimersi la classe dirigente del futuro: imprenditoria, professioni, università e ricerca, cultura, arte. I Giovani Imprenditori, nelle linee programmatiche della nuova Presidenza, dovranno essere protagonisti del cambiamento, con una strategia e con azioni concrete che mirino a obiettivi di crescita produttiva e sostenibile, di inclusione sociale, di riduzione del gap infrastrutturale, di digitalizzazione dei processi organizzativi e produttivi delle aziende. In questa ottica, il Gruppo Giovani punterà anche a valorizzare il Made in Naples, coinvolgendo le tante eccellenze produttive in progetti di valorizzazione del sistema territoriale e, in generale, dell’immagine di Napoli. Sarà realizzato un logo, che esprima il concetto di Napoli eccellenza mondiale, attraverso un concorso rivolto a giovani laureandi e laureati, coinvolgendo le università del territorio. Diversi e articolati i fronti d’impegno illustrati nelle linee programmatiche: dalla trasformazione tecnologica alla formazione delle nuove competenze specialistiche, dalla tutela e valorizzazione del Made in Italy alla Scuola dei mestieri, dal family business alle iniziative per l’internazionalizzazione. L’impegno dei Giovani Imprenditori si indirizzerà anche verso obiettivi di riqualificazione urbana e di inclusione, dall’intervento di recupero di spazi del quartiere Sanità al superamento dello stato di degrado in cui versano oasi di verde come la Villa Comunale e il Parco Virgiliano.