Luigi Carfora, presidente di Confimi Industria Campania, è stato il primo a sostenere l’estensione della zona economica speciale (ZES) a tutto il Mezzogiorno e continua a promuovere con convinzione e determinazione l’iniziativa proposta. Dal 7 luglio scorso, in occasione della conferenza organizzata da Carfora sul tema dell’estensione delle ZES a tutte le regioni del Mezzogiorno, tenutasi presso la sala “Caduti di Nassiriya” del Consiglio Regionale della Campania, la proposta è stata ufficialmente supportata e condivisa anche da Riccardo Figliolia, Segretario Generale del Centro Studi INTRAPRESA, e da Alfonso Cialdella, presidente di Confimi Industria Bari Bat Foggia. Questa partnership ha dato vita a un grande asse strategico tra Campania e Puglia.
Il presidente Carfora esprime totale apprezzamento per il decreto per il Sud, approvato ieri dal consiglio dei ministri, che prevede la creazione di una ZES unica per le regioni meridionali, insieme a un credito d’imposta annuo di 1,5 miliardi per gli investimenti in beni strumentali. È importante sottolineare che il credito d’imposta sarà esteso all’intera area delle regioni coinvolte, non solo al perimetro delle attuali ZES. Carfora, soddisfatto dei primi risultati, ritiene che questa misura rappresenti un passo significativo per favorire lo sviluppo e migliorare la competitività del Mezzogiorno, in particolare tra Campania e Puglia, che sono due regioni strategiche per la coesione territoriale. Per condividere la sua visione e le sue proposte, Carfora parteciperà al seminario “ZES & SOSTENIBILITÀ: binomio vincente per la crescita del Sud Italia”, organizzato Confimi Industria Bari-Bat-Foggia, in collaborazione con il Centro Studi INTRAPRESA e con la partecipazione di Confimi Industria Campania e . L’evento si terrà mercoledì 13 settembre alle ore 10:30 presso il Palazzo dei Congressi della Fiera del Levante di Bari e vedrà la partecipazione di esperti e rappresentanti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico. Il seminario, che fa parte del progetto di ricerca HR ESG ACCELERATOR, promosso da Unisalento/Confimi Industria Bari/Job Italia, fornirà strumenti innovativi per le imprese che desiderano investire nella responsabilità sociale e ambientale. Sarà un’occasione unica per approfondire le tematiche delle ZES e della sostenibilità, fattori chiave per lo sviluppo del Sud Italia. Il decreto per il Sud prevede anche l’istituzione di una cabina di regia e di una struttura di missione presso Palazzo Chigi per coordinare, vigilare e monitorare le attività e gli incentivi legati alla gestione della ZES. Oltre, all’assunzione di circa 2.130 persone a tempo indeterminato negli enti locali e nelle regioni, al fine di rafforzare la capacità amministrativa e tecnica delle istituzioni locali. Carfora sottolinea inoltre l’importanza delle opere di urbanizzazione primaria e delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nelle Zone Economiche Speciali, considerandole indispensabili per il progresso economico e sociale delle regioni Meridionali, auspicando che questo sia solo un primo passo per invertire la rotta della recessione economica e della fuga delle aziende e dei cervelli verso nazioni estere più attrattive .
In conclusione, Confimi Industria Campania, il Centro Studi INTRAPRESA e Confimi Industria Bari-Bat-Foggia si impegnano quindi a collaborare attivamente con le istituzioni e gli enti locali per garantire una corretta implementazione del decreto, al fine di favorire lo sviluppo economico e sociale del Sud Italia.
Il presidente Confimi Industria Campania Luigi Carfora ribadisce la sua fiducia nel progetto delle ZES e sottolinea l’importanza di investire nella sostenibilità, nel digitale e nelle infrastrutture dei servizi di urbanizzazione primarie come strumenti per favorire l’attrattività dei territori con la crescita economica e la salvaguardia dell’ambiente.