Napoli – Dopo il successo delle scorse stagioni, riparte “Polibus”, il servizio navetta gratuito del Comune di Napoli che accompagna gli spettatori nei teatri convenzionati della città. Un progetto che mira a facilitare la mobilità dal centro alle periferie, incentivando l’utenza culturale, nonché a favorire occasioni di incontro e di dialogo. Trenta le corse previste nel complesso, di andata e ritorno, in direzione TAN – Teatro Area Nord e NEST – Napoli Est Teatro, da settembre a dicembre. Il servizio navetta per il TAN partirà dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), con fermata intermedia in piazza Medaglie d’Oro, mentre piazza Giovanni Bovio (altezza fermata Università – Metro Linea 1) sarà il punto di partenza per il NEST.
Il 15 settembre si inizia con “Movimentale”, festival di danza e videoarte diretto e organizzato da Interno 5 al Teatro Area Nord, in calendario fino al 17 settembre. A inaugurare, invece, il servizio navetta per il NEST/Centro Asterix, lo spettacolo “I giovani infelici” con Francesco di Leva in programma per il 17 settembre, nell’ambito dell’ampio cartellone di spettacoli dal vivo di “Affabulazione”, progetto culturale promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo Nazionale dello spettacolo, giunto alla sua seconda edizione, che dà voce alle periferie della città con un’azione fortemente pervasiva. “Favorire lo scambio tra i vari centri della città e sostenere gli operatori culturali attraverso un supporto concreto e tangibile: queste le finalità dell’iniziativa Polibus, che si sviluppa in coerenza con gli obiettivi di politica culturale che l’Amministrazione comunale sta perseguendo. Ovvero “nutrire” la creatività che si esprime in tutti i centri della città con l’offerta di servizi e risorse. Su questa scia, infatti, proseguono anche le attività di sostegno attraverso l’attribuzione di contributi economici: dopo “Affabulazione” ed il bando “Città della Musica”, appena pubblicato “Altri Natali”, che si rivolge non solo alle iniziative di spettacolo dal vivo, ma prevede risorse anche per reading, mostre e rassegne cinematografiche al fine di incoraggiare lo sviluppo di una programmazione culturale di qualità, che incentivi la partecipazione ed il senso di comunità su temi di interesse collettivo quali l’integrazione e la conoscenza dell’altro”. Queste le parole di Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.
“Siamo estremamente felici che il servizio navetta del Comune di Napoli sia stato ripristinato. Sarà fondamentale per il NEST, ma anche per tutti i teatri di periferia che sono più difficili da raggiungere. Questo non è solo un “servizio” che offriamo alla cittadinanza, ma un punto di svolta che segna la ferma volontà del Comune di Napoli di abbattere quel muro invisibile che divide centro e periferia, una battaglia che noi, attraverso una vera e propria rivoluzione culturale, tentiamo di vincere, ogni giorno” – dichiara Francesco Di Leva, direttore artistico del NEST. “Un’iniziativa che avevamo lanciato anni fa in forma privata – dichiarano Hilenia De Falco e Lello Serao, direttori artistici del TAN – Constatato che la gente rispondeva e che non era più sufficiente il nostro sforzo privato, ci siamo rivolti al Comune di Napoli, trovando ascolto per un’iniziativa molto più interessante, che non si rivolge a una sola periferia ma ne coinvolge due, l’area nord ed est della città di Napoli. Ci auguriamo si possa allargare ulteriormente questa rete di trasporto che è estremamente vantaggiosa, non solo dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista ecologico. La navetta si è rivelata, inoltre, una sorprendente occasione di socialità, incrementando quel senso di comunità degli spettatori che è uno dei primi obiettivi del nostro teatro”. Inclusione e senso di comunità rappresentano anche il fil rouge del bando “Altri Natali” per il “Natale a Napoli 2023, che quest’anno si concentrerà sul racconto dell’ALTROVE. Gli operatori culturali interessati potranno far pervenire la propria domanda di partecipazione al Servizio Cultura del Comune di Napoli a partire dalle ore 09:00 del giorno 15.09.2023 ed entro le ore 10:00 del giorno 02.10.2023 all’indirizzo di posta elettronica certificata bandi.cultura@pec.comune.