Ottant’anni dopo, le Quattro Giornate di Napoli restano nella coscienza collettiva un momento fondativo dell’Italia sulla via del riscatto e della rinascita. E come tale va celebrato. Obiettivamente, nulla potrà mettere in discussione un dato di verità, oltre il lessico di certa retorica da un lato e di una tendenza a minimizzare esiti e conseguenze, militari e non solo, dall‘altro”. Così il direttore Francesco De Core presenta l’ultima creatura editoriale del quotidiano “Il Mattino”: “Le giornate della Libertà. Racconti e memoria”, un volume realizzato insieme con l’editore Dante & Descartes in occasione dell’ottantesimo anniversario de “Le quattro giornate di Napoli”. Il libro a cura di Maria Rosaria Selo, sarà distribuito gratuitamente nelle edicole di Napoli, Roma e Caserta mercoledì 27 settembre e sarà presentato, in anteprima nazionale,  martedì 26 settembre alle ore 9.45 nella Biblioteca Pagliara dell’Università Suor Orsola Benincasa. “Nel giorno del lutto nazionale dedicato al presidente Giorgio Napolitano una riflessione sul valore della memoria storica e sui valori fondativi della nostra Costituzione ci pare uno dei modi migliori per ricordarlo”. Così il Rettore del Suor Orsola Lucio d’Alessandro, annunciando che la mattinata sarà aperta da un minuto di raccoglimento in ricordo del presidente Napolitano, che nel 2008 proprio all’Università Suor Orsola Benincasa sul tema del valore della memoria aveva inaugurato l’aula della Scuola di Giornalismo dedicata al cronista del Mattino, Giancarlo Siani. Alla presentazione del libro, che sarà introdotta dal Rettore del Suor Orsola, Lucio d’Alessandro, interverranno il direttore de “Il Mattino”, Francesco De Core, il curatore del volume Maria Rosaria Selo, il presidente di ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) Napoli, Ciro Raia, il fondatore di Dante & Descartes, Raimondo Di Maio e gli autori dei racconti contenuti nel volume (Esther Basile, Adele Battista, Vladimiro Bottone, Yvonne Carbonaro, Antonella Cilento, Francesco Costa, Nino Daniele, Emma De Franciscis, Vittorio del Tufo, Gino Giaculli, Carmela Maietta, Gioconda Marinelli, Roberto Marrone, Titti Marrone, Raffaele Messina, Patrizia Milone, Tiuna Notarbartolo, Antonella Ossorio, Luciano Scateni, Gianni Solla, Nando Vitali). “Ottanta anni fa la città di Napoli – scrive il Sindaco Gaetano Manfredi nella sua prefazione al volume – fu capofila di eventi che mutarono il corso della Storia, rappresentando il primo atto di ribellione che avrebbe ispirato e sostenuto l’intero Paese nella liberazione dall’oppressione del Nazifascismo. Le Quattro Giornate di Napoli contribuirono così a scrivere una pagina di Storia per un’Italia che aspirava alla conquista della libertà”. Per raccontare questa pagina indelebile di Storia, come evidenzia Maria Rosaria Selo “abbiamo chiamato gli scrittori più autorevoli di questa città viva e vivace e li ringrazio di cuore, uno a uno, per aver dimostrato la generosità che si fa gruppo, condivide un pensiero e non si tira indietro”. Nel corso della presentazione alcuni dei racconti saranno affidati al reading attoriale di Nadia Carlomagno, direttore del Master in Teatro, pedagogia e didattica dell’Università Suor Orsola Benincasa.

Info e programma completo della presentazione su:

www.unisob.na.it/eventi