È stato un bel no-derby, nonostante ansie e timori non solo di natura calcistica. Ha vinto il Napoli, non ha sfigurato davanti al suo caldo pubblico la Salernitana di Inzaghi detto Pippo. Lo 0-2 ha visto prevalere la squadra più forte ma se i granata giocheranno sempre con lo stesso ardore e la stessa voglia e intensità messe in mostra contro il Napoli potranno ben tirarsi fuori dalle sabbie mobili di una classifica che alla voce vittoria segna ancora 0. Garcia, dal canto suo, ha superato un primo ostacolo per affrontare un brivido lungo cinque giorni da mercoledì a domenica in attesa di ricevere l’Union Berlino per la Champions League e l’Empoli in campionato. Col Napoli in palla i tedeschi potrebbero fare 13: 13 sarebbero le sconfitte consecutive con un ko al Maradona, un’ agonia che sembra ormai diventata coma irreversibile. Il Napoli del non derby è stata una buona squadra che dopo l’iniziale aggressività della Salernitana ha cominciato a giocare a due tocchi in velocità trovando il vantaggio dopo tredici minuti con Jack Raspadori. Iervolino e De Laurentiis l’ uno accanto all’altro e solo un sussulto compiaciuto di don Aurelio al gol del suo centravanti, attaccante di razza. Se ne è convinto il presidente? L’ha finalmente capito Garcia? La partita è filata via senza troppe emozioni con la Salernitana a cercare di prendere il comando delle operazioni ed il Napoli, più attento in difesa, pronto a ripartire con Politano e Kvara ma parecchio impreciso nell’ultima giocata. Partita veloce, intensa soprattutto per il ritmo che cerca di imporre la squadra di Inzaghi, ma il centrocampo azzurro con un Anguissa non al meglio ma che fisicamente fa sentire il suo peso tiene botta ai muscoli granata per cercare di servire il tridente. La Salernitana è rimasta in partita fino a trequarti di gara poi Inzaghi con i cambi per cercare la rete del pareggio passa alla difesa a tre ed Elmas subentrato a Kvara, la punisce per la seconda volta. 0-2 e palla al centro.È contento De Laurentiis? È più tranquillo Garcia? Il campionato che sta regalando emozioni è verdetti non definitivi ma certamente decisivi in qualche modo dopo la vittoria dell’Inter a Bergamo dice che il Napoli resta a-7 dai nerazzurri ma torna in zona Champions scavalcando l’Atalanta e avvicinando il Milan ormai in crisi soprattutto di gol e di gioco. Comunque il “derby” dei salernitani è stato vinto senza soffrire troppo e domenica toccherà battere l’ Empoli per consolidare il piazzamento Champions dopo essersi assicurati il passaggio agli ottavi del torneo europeo battendo l’Union Berlino. Sarà più contento De Laurentiis? Sarà finalmente più tranquillo Garcia? Due vittorie e poi la sosta…Alla ripresa, di fila, Atalanta, Inter al Maradona e Juventus fuori. Passaggi decisivi, quelli si, conseguenza di un computer infido che definisce i calendari secondo estri personali … Mercoledì Garcia e il Napoli si giocano l’Europa e domenica un pizzico di futuro in campionato in attesa degli scontri diretti. Verificheremo in 120 ore fino a che punto quel che si sono detti in queste settimane DeLa, Garcia e la squadra ha un concreto fondamento: rimanere uniti e coesi per dare la svolta alla stagione.