“My Christmas Songs”, del pianista e performer Matthew Lee, contiene “Have Yourself a Merry Little
Christmas” e “Run Rudolph Run”, personali versioni di due grandi classici della canzone internazionale.
Il 45 giri digitale, pubblicato per Cinico Disincanto, cattura le diverse sfaccettature musicali del crooner: da
un lato il suo spirito ribelle e Rock ‘n’ Roll, dall’altro, la sua anima romantica.
«Parlare di 45 giri può sembrare anacronistico, ma nella musica per me hanno sempre rappresentato,
soprattutto nei juke box, i due volti di un artista, Lato A e Lato B – dichiara Matthew – e mai come in questo
caso mi è sembrato una parallelismo efficace, dato che nel vasto repertorio delle canzoni di Natale, la scelta
è caduta su due brani che rappresentano i due aspetti della mia personalità, l’anima Rock ‘n’ Roll e quella
romantica».
Una ballad acustica eseguita al pianoforte, “Have Yourself a Merry Little Christmas” e un brano più tirato
come “Run Rudolph Run”, sono infatti i due lati del 45 giri “virtuale” del pianista e performer, che si
candidano a diventare colonna sonora del Natale 2023.
Un piccolo regalo, a conclusione di un anno strepitoso, che ha visto Matthew pubblicare due cover di Elvis
Presley prima dell’estate (“Suspicious Minds” e “Can’t help falling in love”) e collezionare oltre 60 concerti
dal vivo, toccando le piazze, i festival ed i teatri di tante città italiane tra cui Torino, Milano, Roma, Pescara,
Cagliari, Udine, Porto Cervo, sconfinando spesso all’estero, con concerti in Germania, Svizzera, Spagna,
Francia, Portogallo, Emirati Arabi e Uzbekistan.
Un tour alle spalle incredibile e già in calendario nuovi appuntamenti di rilievo: 30 e 31 dicembre 2023, a
Dubai; 8 marzo 2024, Dubai; 5 aprile 2024, Chauny (FRA); 4 maggio 2024, Tashkent (UZB), International Jazz
Festival.
Tutti gli aggiornamenti sul calendario e le informazioni sul sito: www.matthewlee.it
MATTHEW LEE:
Matthew Lee nasce a Pesaro e da piccolo si innamora del Rock’n’Roll grazie ai dischi del padre, che gli fa conoscere
Elvis Presley e Jerry Lee Lewis. Dimostrando talento ed amore innato per la musica, decide di frequentare il prestigioso
conservatorio G. Rossini di Pesaro, da cui viene però radiato dopo quasi 9 anni, per incompatibilità del suo stile
“esuberante” con gli studi classici. Ma proprio quello stile definito “esuberante” diventa la sua cifra stilistica e la sua
fortuna.
Comincia da giovanissimo ad esibirsi dal vivo, e la sua carriera live cresce rapidamente: suona prima in Italia, ma presto
comincia ad esibirsi in tutta Europa, e dopo il successo in Inghilterra, dove partecipa a numerosi Festival suonando
prima di artisti del calibro di Van Morrison e Tom Jones, la stampa inglese lo definisce “The Genius of Rock’n’Roll”. Nel
2015 esce l’album “D’altri Tempi”, pubblicato con la storica etichetta milanese Carosello Records e con il singolo “È
tempo d’altri tempi” è il vincitore assoluto del Coca Cola Summer Festival per la categoria giovani e viene definito “il
nuovo fenomeno italiano del rock’n’roll”. Attualmente Matthew ha 7 album all’attivo, e con la sua band è in tour in
tutto il mondo, con date in calendario in Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Dubai, oltre che in Italia.
Sui social ha grande seguito, e sono ormai famose le sue improvvisazioni al pianoforte negli aeroporti e nelle stazioni,
tanto che l’aeroporto di Bruxelles lo ha nominato Ambasciatore dell’aeroporto Charleroi, dove spesso si ferma in
occasione delle trasferte all’estero.