Dai tumori alle malattie cardiovascolari, oltre il 50% dei “big killer” si previene a tavola con la dieta mediterranea
Rosso, verde, bianco, arancione e viola: sono i cinque colori che non dovrebbero mai mancare a tavola. Sono infatti le tonalità legate a frutta e verdura, ingredienti importantissimi per una dieta sana, quella mediterranea, in grado di contribuire per oltre il 50% alla prevenzione dei “big killer”, in primis le malattie cardiovascolari e il cancro. Eppure, solo poco più di un italiano su 10 segue davvero i principi della dieta mediterranea e, considerati i livelli elevati di sovrappeso ed obesità infantile (42%), si fa ancora troppa poca educazione alimentare e in generale alla prevenzione nelle scuole. Promuovere sane abitudini a tavola, con un occhio alla salute mentale e non solo, è l’obiettivo della seconda edizione del Festival dei 5 Colori, che si terrà dal 15 al 19 maggio, al Maschio Angioino di Napoli. La manifestazione, presentata oggi al Ministero della Salute, è promossa dall’Associazione Pancrazio in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Agricole, il Comune di Napoli, l’Università Parthenope e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Tra musica, spettacoli, incontri e tavole rotonde si discuterà di corrette abitudini a tavola e prevenzione, coinvolgendo direttamente adulti e bambini grazie alla collaborazione di molte scuole.
Il fittissimo programma è dispobinile sul sito https://www. pancrazioassociazione.org – h ttps://www.cinquecolori.it
“La tutela della salute non è legata semplicemente a cura e assistenza, ma anche alla sostenibilità che è una fedele alleata della conoscenza dei corretti stili di vita, e di un’educazione scientifica che va coltivata sin dalla scuola – spiega il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Rocco Bellantone –. Per questo dedicare una festa proprio a questo tema è meritorio, e va nella direzione giusta. Anche l’Istituto è in campo con la sua esperienza per rendere consapevoli i ragazzi, ma anche gli adulti, su come tutelare il bene primario della salute. Dobbiamo creare una coscienza civica sulla salute che in Italia non c’è, e l’Iss può dare in questo senso il suo prezioso apporto tecnico”.
“In questa nuova edizione del Festival dei 5 colori – racconta Maria Teresa Carpino, Presidente Associazione Pancrazio e ideatrice del Festival – abbiamo previsto momenti dedicati alle Associazioni, momenti di formazione rivoltii ai bambini, agli studenti e alle famiglie e come sempre grandi momenti di svago. Sarà un modo insolito e originale per affrontare tematiche delicate come quelle dell’obesità e affrontare tutti insieme il tema della prevenzione. Quest’anno abbiamo coinvolto più di 1000 Istituti Primari e siamo molto soddisfatti nel vedere i bambini felici di realizzare il nostro percorso di educazione alimentare”.
“Alimentazione significa anche sostenibilità ambientale – dice Nicola Caputo, assessore alle Politiche Agricole della Regione Campania – tema a cui prestiamo moltissima attenzione. Per questo stiamo destinando moltissime risorse all’innovazione delle piccole imprese agoalimentari campane. Il nostro obiettivo è quello di favorire la nascita delle nuove realtà, accorciare la distanza tra produttori e consumatori e garantire la resilienza delle piccole aziende. La cucina e la dieta mediterranea sono un patrimonio regionale da salvaguardare in ogni modo. Il nostro obiettivo è quello di incrementare la consapevolezza del legame cibo/salute e valorizzare le nostre produzioni regionali, molte delle quali con spiccate proprietà benefiche. La Campania è protagonista e ambasciatrice dell’alimentazione sana e di qualità”.
Durante la cinque giorni saranno consegnati premi a personaggi illustri come lo scrittore Maurizio De Giovanni, Stefano Di Carlo (Medici Senza Frontiere), Paolo Ascierto, Claudio Gubitosi, Matteo Garrone figure eccezionali che ogni giorno lavorano per la crescita culturale, sportiva e spirituale dei ragazzi. Saranno consegnati anche premi speciali rivolti a chi lavora con impegno e passione sul campo della medicina. Si discuterà di nutrizione, sport, diabete, prevenzione primaria e secondaria e della corretta comunicazione in ambito sanitario. Sarà dato ampio spazio alle Associazioni che si racconteranno al pubblico presente in sala.
Ad accompagnare gli incontri culturali saranno numerose attività di intrattenimento, come laboratori di teatro e spettacoli, esibizioni di ballo, premi e aperitivi tutte le sere dalle 18 in poi con prodotti a km 0 con i prodotti di eccellenza della Regione Campania. Si parlerà anche di nutraceutica e di “cibo del futuro”, tema più che mai attuale. Ai più piccoli e ai loro genitori sarà dedicata la proiezione dei cartoni animati realizzati sul tema dell’educazione alimentare.