TORRECUSO (BN) – Riconoscimento di prestigio per la cantina ‘Il Poggio’ di Torrecuso, della famiglia Fusco,  che si aggiudica gli ambìti 5 Grappoli della Guida Bibenda. Infatti sull’edizione 2025 della rinomata Guida edita dalla Fondazione Italiana Sommelier, giunta alla 27esima edizione, spicca quindi il massimo riconoscimento per l’Aglianico del Taburno DOCG Safinos 2020. Un riconoscimento importante che si aggiunge ai tanti premi che i vini del Poggio stanno raccogliendo negli anni, a testimonianza dell’alto livello qualitativo dei prodotti ‘Made in Sannio’, a partire ovviamente dall’Aglianico che è il testimone eccellente di questo territorio nonché dalla Falanghina. La Guida Bibenda è diventata un punto di riferimento per esperti e appassionati di vino. Essa rappresenta una vetrina d’eccellenza per le migliori cantine italiane, premiando i prodotti ritenuti superiori per qualità e tradizione. I 5 Grappoli, in particolare, simboleggiano l’alto livello raggiunto da ogni vino e sono conferiti solo a quelli che superano rigidi criteri di valutazione, come organolettica, tecnica di vinificazione e legame con il territorio di origine. Il Safinos 2020 che viene prodotto nel cuore del Taburno ha una veste colore rosso rubino compatto e brillante. Il profilo olfattivo esprime eleganti aromi di amarena, ribes e mirtillo, con delicate sfumature tostate nel finale. Al palato è generoso e fresco, con tannini vellutati, presentandosi equilibrato e persistente. La vendemmia si svolge nell’ultima decade di ottobre, quando le uve raggiungono il giusto grado di maturazione. Il mosto è fatto fermentare a temperatura controllata e il vino ottenuto affina per 24 mesi in botti e barrique di rovere francese. “Un riconoscimento importante – hanno dichiarato i fratelli Carmine e Marco Fusco – che premia l’impegno e la passione che la nostra famiglia mette da sempre in questo lavoro. Questo premio rappresenta anche un tributo alla ricchezza del nostro territorio, alla tradizione vinicola e alla continua ricerca di innovazione nel processo di vinificazione. Riconoscimenti come i Cinque Grappoli Bibenda, – hanno concluso i fratelli Fusco – ci spingono a fare sempre meglio, proseguendo la nostra attività all’insegna di un’agricoltura e di un’enologia sostenibile, da sempre alla base della nostra filosofia produttiva”. Appuntamento a sabato 16 novembre a Roma per la presentazione della nuova Guida Bibenda e per la consegna degli Attestati dei Premi 5 Grappoli.