Le cifre non sono quelle dei primi anni ’60, quando gli italiani e le italiane affluivano in massa in Svizzera, ma restano pur sempre considerevoli: l’anno scorso 19’696 persone di nazionalità italiana sono arrivate su territorio elvetico, stando ai dati pubblicati dall’Ufficio federale di statistica (UST). Si tratta della cifra più alta degli ultimi trent’anni. Dopo un periodo in cui le partenze superavano gli arrivi, dalla crisi del 2007-2008 l’emigrazione italiana verso la Svizzera è tornata a crescere in maniera più o meno costante, raggiungendo appunto un picco l’anno scorso. La comunità italiana,rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, continua a essere la comunità straniera più numerosa in Svizzera, con 338’050 persone alla fine del 2023. A registrare la crescita più forte è però stata quella tedesca: il numero di persone provenienti dalla Germania è quasi triplicato nell’arco di un ventennio, passando da circa 126’000 nel 2003 a oltre 323’000 l’anno scorso. La terza nazionalità più rappresentata è quella portoghese, con più di 254’000 persone.