OSLO – La Rare Earth Norway ha rivelato che nel Complesso minerario di Fen , un’area a circa 100 km dalla capitale norvegese potrebbero esserci 8,8 milioni di tonnellate di ossidi di terre rare. Una scoperta sensazionale se ciò venisse confermato anche in considerazione che per questi metalli l’intero continente dipende dalla Cina. L’investimento per l’estrazione è ingente, si parla di quasi 1 miliardo di euro. Ma i benefici saranno molti di più. Innanzitutto si creerà occupazione con tantissimi nuovi posti di lavoro rilanciando così l’industria estrattiva in Europa. Ovviamente, al di là degli investimenti diretti ci sono anche tanti altri settori coinvolti nella scoperta come ad esempio quello dei veicoli elettrici e delle energie rinnovabili. Il target finale della scoperta, stando alla Società norvegese, è quello di immaginare una filiera completa che dall’estrazione in se per se conduca direttamente alla produzione del “magnete” a impatto ambientale quasi zero.