A Massimoungiro il prossimo ospite sarà un volto molto attrezzato del panorama teatrale e televisivo. Inizia a studiare recitazione oltre quindici anni fa, intorno al 2005, fra le svariate esperienze nel campo artistico spicca: ‘Trilogia della villeggiatura’ sotto la regia di Toni Servillo, collabora come attore e mimo con il San Carlo di Napoli e approda in diverse compagnie teatrali, finchè non ne fonda una a sua volta: ‘I Pesci’.  Fiorenzo Madonna, classe ’86, napoletano, moro e tenebroso, dal 2023 interpreta Eduardo Sabbiese, boss della camorra nella soap “Un Posto al Sole“.  L’appuntamento per la registrazione sarà il 7 Novembre alle ore 21 presso il Birrificio Flegreo, sito nel cuore di Bagnoli, nei Campi Flegrei. Questo locale da anni è un punto di aggregazione e socializzazione offrendo sempre una carrellata di appuntamenti ogni settimana con un nuovo modo di bere e conoscere la birra: una sfida! Massimoungiro è un talk show on the road che nasce dall’idèa di Max Amitrano, batterista di esperienza ventennale, attualmente impegnato in varie tribute band di Napoli, si è lanciato in questa nuova avventura che vede la collaborazione di “Vikonos Radio and web TV”, nuova realtà campana con sede a Vico Equense di Francesco Marciano e Gio Castellano. È un format tutto nuovo, che con due appuntamenti al mese, vede la presenza di un ospite rilevante della scena napoletana che parlerà di sé tra progetti personali e aneddoti vari, mentre si sorseggia un drink … il tutto senza filtri! La puntata andrà in onda il 21 Novembre su Vikonos alle ore 20, ma se la perdete, potrete rivederla sul canale Youtube!

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Ronghi/Palmieri: legge elettorale, PD ritiri proposta su incandidabilita’ Sindaci Comuni minori Napoli, 31 ottobre 2024 “E’ iniqua e senza senso la previsione sulla ineleggibilità dei Sindaci proposta dal PD della Campania in quanto discrimina i primi cittadini e non affronta con serietà eventuali questioni sulle incompatibilità elettorali” E’ quanto affermano il Presidente di “Sud Protagonista” Salvatore Ronghi ed il Sindaco di Roscigno Pino Palmieri. “Nei Comuni al di sotto dei 5000 abitanti, ai quali si vuole estendere l’incandidabilita’, obbligare i Sindaci a dimettersi sei mesi prima per partecipare alla Regionali e’ follia anche perché in tali Comuni si aprirebbe un vuoto amministrativo posto che sono sempre meno le persone che partecipano al voto tanto che spesso a queste elezioni amministrative partecipa una sola lista-sottolineano Ronghi e Plmieri. “Non comprendiamo, inoltre, quale sarebbe il motivo per il quale prevedere la ineleggibilita’ dei Sindaci dei Comuni minori. Forse il ‘timore’ di alcuni consiglieri regionali di competere con essi? E che dire dei Consiglieri Regionali che svolgono professioni, esercitano in strutture sanitarie o ricoprono incarichi gestionali di Enti e partecipate pubbliche, li facciamo mettere in aspettative sei mesi prima? chiedono Ronghi e Palmieri che aggiungono: “obbligare i Sindaci dei piccoli comuni a dimettersi sei mesi prima delle regionali, e’ ingiusto e senza senso e, quindi, invitiamo il Pd a ritirare la sua proposta”