Oggi presentiamo la Calathea , la pianta che assorbe l’umidità e’ perfetta nel nostro bathroom . Le nostre “amiche” prevengono la muffa se posizionate in ambienti con poca ventilazione .                                                 

SCHEDA BOTANICA: La Calathea è originaria dei Tropici la sua fase di crescita si accentra tra aprile e ottobre . La sua innaffiatura evitare i ristagni d’acqua toccando il terreno si avverte se è arido o umido e si può di conseguenza innaffiare in media 2 volte a settimana. Non ama il sole diretto esistono 150 specie .                      

LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI:                       

1) E’ Normale che la sera le sue foglie si raggruppano vs il centro chiudendosi , ma appena legge la luce del giorno si pone nuovamente “orgogliosa “ con l’apertura delle sue foglie ricche dei suoi colori .                                      

2) e’commestibile infatti nelle zone d’origine viene utilizzata come cibo ma anche come fibra utile per gli indigeni , intrecciano con le foglie secche i cesti .                                          

3)un’esemplare di Calathea di circa 35 cm alta dai fioristi costa all’incirca 50€                  

RICERCA SEMANTICA: il nome scientifico Calathea che deriva dalla parola greca “Kalathos “ significa appunto cesto o canesto .viene anche chiamata la pianta della preghiera per via che unisce le foglie di sera e le apre a la mattina .                             

IL PUNTO DI RIFLESSIONE: Le piante per l’uomo rappresentano non solo un’abbellimento nei nostri livingroom , ma sono capaci di comunicare con la psiche  che donano all’uomo serenità, vivendo con piante che già purificano l’ambiente si modificano nelle stagioni dell’anno  ci rendono il nostro ambiente unico il prendersi cura di loro innaffiarle , nebulizzarle , rinvasarle , diventa una possibilità umana che spesso nella nostra giornata tipica, abbiamo perso questo tipo di emozioni in certi casi lo ritroviamo quando passeggiamo in un orto , bosco … le risorse primordiali il contatto vero con il nostro essere lo ritroviamo in misura “diversa “ in casa;  i percorsi inconsci  della green therapy.                      

AFORISMA: La natura non è un posto da visitare ma è dove sentirsi a casa . Cit. GARY SNYDER.