ROMA – Si è tenuto oggi a Roma, presso il Palazzo Senatorio, un importante momento di confronto per discutere delle opportunità che il Giubileo 2025 offrirà al Made in Italy. L’evento, organizzato dalla Confederazione Aepi, ha riunito rappresentanti istituzionali, imprenditori ed operatori del terzo settore per affrontare il tema del partenariato pubblico-privato e del ruolo delle imprese culturali. Un appuntamento al quale ha preso parte l’amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo, chiamato a presentare l’istituzione ad una platea di imprenditori, giuristi, operatori del terzo settore e culturali, tecnici, ed esperti di comunicazione e turismo.
“Lo scambio di idee è stato molto interessante e proficuo, base di future sinergie, in particolare con l’onorevole Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati – sottolinea Gargiulo a margine dell’evento -. Attività portata avanti sempre e solo in funzione di promozione territoriale dell’intera penisola sorrentina”.
Incontro che verteva in particolare sull’importanza del partenariato pubblico-privato, del ruolo dell’impresa culturale e del terzo settore e del sostegno delle istituzioni. “I relatori hanno sottolineato l’importanza di collaborazioni tra pubblico e privato per sfruttare al meglio le potenzialità del Giubileo 2025 – puntualizza l’ad di Fondazione Sorrento -. È poi emerso il ruolo centrale dell’impresa culturale nello sviluppo di progetti innovativi e nella promozione del Made in Italy, mentre il terzo settore è stato riconosciuto come un partner fondamentale per la realizzazione di iniziative sociali e culturali. I rappresentanti delle istituzioni hanno, quindi, ribadito l’impegno a sostenere i progetti legati al Giubileo ed a creare un ambiente favorevole allo sviluppo economico e culturale”.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di individuare le migliori strategie per valorizzare il patrimonio culturale italiano, promuovere l’eccellenza del Made in Italy e creare nuove opportunità di sviluppo economico.
“Tutte le parti coinvolte nell’evento Aepi concordano che il Giubileo 2025 rappresenta un’occasione unica per il nostro Paese – conclude Gargiulo -. Il confronto ha dimostrato che attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, il coinvolgimento delle imprese culturali e del terzo settore, è possibile realizzare progetti innovativi e di grande impatto”.