E’ GIANNI PERNICE il vincitore della 10.ma edizione del Festival di Napoli 2024 con la canzone “Vulesse essere” di Antonio Casaburi e Carmine Di Tommaso.
Si sono qualificati:
Al secondo posto JACK LANGELLOTTI con la canzone “Corro Addu’te”  di Jack Langellotti.
Al terzo posto ex aequo RITA SALVAREZZA con la canzone “Appriess’a me” di Rita Salvarezza e Massimiliano D’Angelo; e NIKO RUSSO con la canzone ‘E Storie” di Vincenzo D’Agostino e Gianni Fiorellino.
Premio della critica “Mario Abbate” è stato conferito a IUNA con la canzone “Fino all’Osso” di Iuna ed a VIRGINIA BATTI con la canzone dal titolo “’O sanghe nuosto è comm’è o’vuosto” di Giuseppe Savorra e Savio Silli.
La 10.ma edizione 2024 del Festival di Napoli, con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Acerra, con la collaborazione di Rai Radio Live – Napoli, è stata una  nuova iniziativa per l’arte, la musica e lo spettacolo svoltasi ad Acerra (NA) il 16 gennaio 2025 presso il Teatro Italia, e volta alla diffusione e promozione del patrimonio storico e culturale della canzone napoletana mediante l’evento più rappresentativo.
Il Festival della canzone napoletana nasce nel lontano 1952 ma, dopo 18 edizioni ha il suo epilogo nel 1970. Dopo alcuni tentativi autonomi effettuati negli anni :80 e ’90 senza il marchio originale, il festival viene riproposto in chiave moderna nel 2015 stabilmente con assoluta continuità da Massimo Abbate, figlio del celebre cantante napoletano di fama internazionale, Mario Abbate.
Il tempo non ha mutato il valore, l’identità, le peculiarità, l’immenso amore che il popolo napoletano ed il mondo intero nutre per la musica partenopea.
La strategia del Festival di Napoli è quello di far emergere il sentimento che non celebrerà solo il successo della canzone napoletana, ma la Sua cultura declinata in ogni aspetto: eno-gastronomia, artigianato, alta sartoria, ospitalità.
Questa decima edizione del Festival, relativa all’anno 2024, è stata dedicata alla maschera napoletana di Pulcinella, che nella tradizione proviene dalla città campana di Acerra, quindi si è dato lustro a questa maschera, non solo protagonista nel tempo di Carnevale, ma simbolo di un popolo e della sua napoletanità. Durante il Festival è stato rappresentato dall’attore Angelo Iannelli.
Sul palcoscenico del Teatro Italia si sono avvicendati 21 cantanti che sono stati selezionati nelle varie audizioni svoltesi durante il 2024, in varie città italiane, presentati dalla nota conduttrice Mary D’Onofrio, affiancata dalla modella Chiara Cernicchiara, con la direzione artistica del Maestro Massimo Abbate, presidente dell’A.N.I.A. – Associazione Nazionale Italiana Artisti, che organizza l’evento, e la direzione musicale del Maestro Lino Pariota.
I finalisti selezionati, che si sono esibiti durante la serata, sono stati i seguenti:
1. GIULIANO ANGELINI
2. GIANLUCA ARTISTICO E ANNA DI CAPUA
3. VIRGILIA BATTI
4. VINCENZO CARCARINO
5. GIANCARLO CERVELLI
6. FRANCO DE BIASE
7. MARIA DONNARUMMA
8. MARIANO JACK LANGELLOTTI
9. LINA MADDALONI E GIANNI PERNICE
10. ANNA MAGGI
11. CIRO MEGLIO
12. GIANNI PERNICE
13. DAVIDE GIUSEPPE POLCARO
14. JEN QUIRITO E ELENA VITTORIA
15. SABRINA RUSSO
16. NIKO RUSSO
17. RITA SALVAREZZA
18. GIUSY SARNO
19. GIANNI SCARDAMAGLIO
20. ANTONIETTA SORRENTINO
21. PINA TRUPPPA
GIURIA: A valutare i finalisti un’autorevole Giuria, presieduta da Dino Vitola, noto organizzatore, produttore, scrittore, manager e talent scout, definito anche per la sua incessante attività “cercatore di talenti”; membri di Giuria, esperti nel campo,  come i Maestri Maurizio Bernacchia, docente presso il CET di Toscolano e Claudio Veneri, docente presso il Conservatorio di Perugia,  Tino Coppola, imprenditore del settore musicale,  Gianfranco Caliendo, cantautore, chitarrista ed autore musicale, Riccardo Fiorentino, compositore appassionato di musiche tradizionali, Leopoldo Lombardi, avvocato, esperto in diritti d’autore ex Presidente A.F.I., Giulia Giampietro, country manager della casa discografica di Altofonte Italia.
Da evidenziare che la Giuria ha escluso nella valutazione la finalista Pina Truppa, perché si è esibita in play-back, a causa di un abbassamento di voce, ma per imparzialità con gli altri finalisti che si sono esibiti dal vivo, la Giuria ha deciso sulla sua non classificazione al Festival.
Sono intervenuti durante l’evento:
– Il Sindaco di Acerra Dr. Tito D’Errico
– Il Consigliere della Regione Campania Dr.ssa Vittoria Lettieri
– L’Assessore alle Politiche scolastiche del Comune di Acerra Dr.ssa Milena Petrella
– Il Dirigente scolastico dell’Istituto Superiore “Bruno Munari” di Acerra Dr.ssa Lea Vitolo
– La Prof.ssa De Chiara in sostituzione del Dirigente scolastico del Liceo “Alfonso Maria De Liguori” di Acerra Dr. Giovanni La Montagna
Sono stati conferiti Premi alla carriera ad illustri personaggi del mondo della canzone, della cultura, del teatro napoletano:
–  Giovanni Averardi,  batterista della band “Il Giardino dei Semplici”, ora compositore per colonne sonore per la RAI
– Rodolfo Fiorillo, pianista, cantautore ed autore partenopeo
– Ivan Granatino, cantante napoletano di rap, R&B e pop rock, uno dei più grandi esponenti della musica urban e hip hop in Italia, che ha improvvisato un intervento divertente
– Bruno Lanza, autore, poeta e commediografo, che si è esibito sul palco intervenendo con un encomio a favore del Festival di Napoli e del suo organizzatore, Massimo Abbate
– Pino Mauro, cantautore ed attore italiano, protagonista della canzone e della sceneggiata del ‘900, con un intervento autorevole a favore della canzone napoletana ed un encomio a favore di Massimo Abbate
– Antonio Ottaiano, cantautore ed attore teatrale italiano, che si è esibito con la canzone “Ciao” di Pino Mauro
Hanno ricevuto un attestato di partecipazione per aver contribuito alla realizzazione del Festival:
– Massimiliano Cimino, attore, cabarettista, comico e imitatore di Napoli
– “Paese Mio Bello”, gruppo artistico formato da Lello Giulivo, Gianni Lamagna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi, accompagnati alle chitarre da Michele Bonè e Paolo Propoli,.
– Mario Abbate Junior, figlio del famoso cantante napoletano Mario Abbate, accompagnato al pianoforte dalla musicista, compositrice ed arrangiatrice Patty Marotta
– Angelo Iannelli, attore che ha impersonato la maschera di Pulcinella
– Gaetano Martino, alias Lo storico terrone”, famoso tik toker, amante della storia, giustiziere dei diritti, portavoce della grandezza del Sud.
I Premi conferiti alla carriera sono stati realizzati dagli artisti Antonio Paladino e Salvatore De Chiara
Sul palcoscenico un prestigioso momento moda con gli abiti dello stilista campano Gianni Cirillo indossati dalle modelle Chiara Cernicchiara, Chiara Palomba, Maria Pirozzi, Natalia Lutvinovz.
Lo staff organizzativo è stato composto da:
– Direzione Artistica: Maestro Massimo Abbate
– Direzione Musicale: Lino Pariota
– Regia: Libero Abate
– Ufficio Stampa: Marina Bertucci
–  Grafica: Elena Antonini
– Presentatrice: Mary D’Onofrio
– Interventi sul palco: Chiara Cernicchiara
– Model Management ed Area Fashion: Antonio Cernicchiara
– Modelle: Chiara Cernicchiara, Chiara Palomba, Maria Pirozzi e Natalia Lutvinovz
– Stylist: Gianni Cirillo
– Hair Stylist: Claudio De Martino e Gino Rocco
– Trucco: Azienda Diamond
– Fotografo: Roberto Minini
– Security: Francesco Velotti, Angela Matrone e Maria Succu del Real Fenton
– Allestimento e Flower Designer: Luigi Pianeta Fiori
– Area food: Umberto Vecchione, Sfizi con arte bianca
– Segreteria ANIA: Valeria Munteano
– Consulenza Legale ed Amministrativa: Avv. Aniello De Ruberto
– Area Tecnica Operatore Video Streaming: Giovanni Grammegna
– Responsabile Tecnico Teatro Service Audio e Luci: Gennaro Migro
–  Coordinatore di Palco: Mariella Fiorillo
– Coordinatore Generale: Giovanna Abbate
– Assistente di Produzione: Maria Rosa Borsetti
Media Partner dell’evento:  Rai Radio Live – Napoli
Da evidenziare che Venerdì 24 gennaio alle ore 19,00 ed in replica Sabato 25 gennaio alle ore 13,30 andrà in onda uno special su Partenope TV can. 189 e in streaming su Live Partenope in mondovisione, e su YouTube in “Azzurro Sport PartenopeTV” sempre il 24 gennaio,  dove parteciperà anche il vincitore del Festival, Gianni Pernice.
E… non solo:
Il Festival di Napoli, targato Massimo Abbate continua ad essere protagonista con la promozione e la valorizzazione della canzone napoletana e della cultura di questa regione, che non si ferma al territorio campano, infatti il Festival sarà presente anche in Umbria, presso il Teatro Mancinelli, prossimamente ad Orvieto (vicino al Casale Dell’Abate, sede operativa di ANIA) con la kermesse “Orvieto incontra Napoli” dove sarà ripercorsa la storia del Festival, degustando le eccellenze eno-gastronomiche, valorizzando l’alta sartoria napoletana con la presenza dello stilista Gianni Cirillo, eccellenza sartoriale campana, in anteprima della Milano fashion week 2025.

I due appuntamenti confermano un preciso impegno, con la creatività e il talento di tutti i partecipanti, che hanno contribuito a rendere questa edizione un altro conclamato successo.

Questa 10.ma edizione del Festival è stata un’occasione speciale per celebrare la musica e la cultura napoletana, in momenti di grande emozione e bellezza e per riaffermare la passione dei giovani cantanti, di spiccata professionalità, per una tradizione che viene tramandata da secolo in secolo.