Trame di vecchi costumi teatrali; trame da un palcoscenico vuoto, abbandonato; trame raccontate da un sarto di compagnia… ma la compagnia di chi? 
Con questo interrogativo si tesse la tela della storia di uno spettacolo cucito tra ricordi, numeri e vecchi cappelli rotti, tra gomitoli di stracci, valigie e fogli sparsi. Fa sempre bene un tuffo nel passato. Non è semplice omaggiare Nino Taranto, ma poi ci siamo convinti che omaggiare lui voleva dire omaggiare tutta Napoli. Un grande artista ha sempre un grande cuore e Taranto lo aveva più di tutti: lo apriva e dava vita ai personaggi scritti da Viviani, agli schizzi di Pisano e Cioffi, ai versi di Ferdinando Russo e Totò. Noi proviamo ad aprire un pò anche il nostro di cuore (per quanto sia possibile) e rendiamo giustizia anche a
Nino Taranto autore, con diversi brani tra prosa e musica da lui scritti dalle parodie ai monologhi per le sue riviste. Vogliamo condividere con voi questa ricerca, questa poesia.  
In scena l’attore Francesco Rivieccio, nonché ideatore e regista dello spettacolo.
Musiche dal vivo eseguite da Lucio De Filippis
Aiuto regia Tammaro Shanti
Costumi Lucia Rossi
Elementi scenici Luigi Dato 
Disegno luci Catello Massa
Lo spettacolo è a cura della Compagnia “Bagaria” di Torre del Greco (NA) ed è il 9^ spettacolo in programma  – Sezione Teatro D’Inclusione  
Genere Comico/Brillante – Curatore della Sezione: Gianpaolo Gentile 
Ideazione e direzione artistica di Antonio Iavazzo 
Organizzazione generale di Gianni Arciprete
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Sala Teatro Palazzo Fazio
via Seminario 10 – Capua (CE)
INFO – PRENOTAZIONI (anche whatsapp)
3389924524 – info@antonioiavazzo.it
3343638451 – gianniarciprete@libero.it