Il consigliere regionale: “Il governatore chieda scusa alla città e agli ammalati”

“Saluto positivamente l’avvio dei lavori per la realizzazione dell’ampliamento del pronto soccorso, la nuova sala operatoria ibrida e la Neonatologia al Moscati di Avellino. Attendiamo i lavori al pronto soccorso da almeno tre anni, da quando De Luca ha chiuso il pronto soccorso di Solofra, da quando la rete dell’emergenza della provincia di Avellino si è ridotta ai minimi termini, da quando la medicina di prossimità o territoriale ha dimostrato sostanzialmente di non essere un filtro per i pazienti. Oggi si lavora al raddoppio della struttura, quando da mesi i pazienti continuano ad attendere decine di ore sulle barelle. Per un gioco del destino, questa rivoluzione accade in concomitanza con il blocco dei ricoveri nell’intero ospedale, proprio a causa della scarsità di posti per i pazienti ricoverati al pronto soccorso. Una vera contraddizione. Si fanno inaugurazioni e si bloccano i ricoveri”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi. “Questo, tuttavia, non è un traguardo ma solo un punto di partenza. Il sospetto interesse per il pronto soccorso di Avellino di De Luca arriva solo oggi, quando la situazione è ormai insostenibile. Meglio tardi che mai ma De Luca faccia ammenda: domani venga a chiedere scusa alla città e agli ammalati”.