Il consigliere regionale: “Confidiamo nella collaborazione dell’amministrazione comunale”

“Questa mattina ho chiesto alla sindaca pro tempore di Capaccio Paestum, Maria Antonietta Di Filippo, di attenzionare alcuni aspetti relativi all’impianto di biometano in corso di progettazione nel comune salernitano. In particolare, di approfondire alcuni dettagli relativi alla conformità urbanistica e amministrativa dell’opera e se l’area interessata dal progetto ricade tra quelle definite non idonee ai sensi del Decreto MASE del 21 giugno 2024. Di esaminare, inoltre, la conformità alla Delibera comunale n. 61/2023. È necessario, infatti, chiarire se i sottoprodotti previsti dal progetto rispettano le prescrizioni comunali che escludono in modo tassativo l’utilizzo di qualsiasi tipo di rifiuto, a tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Infine, la sperimentazione e l’utilizzo di acque di vegetazione dei frantoi per l’alimentazione dell’impianto e il rispetto della distanza minima di sicurezza in aree con vincoli specifici, come imposto dalla normativa nazionale”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione aree Interne Michele Cammarano.

“Diversi esponenti di associazioni impegnate nella tutela del territorio ed esperti del settore hanno espresso preoccupazioni in merito alla realizzazione di questo impianto. Confidiamo nella massima collaborazione da parte dell’amministrazione comunale affinché vengano tutelati gli interessi della comunità locale”.