La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha confermato, ancora una volta, il fascino intramontabile della kermesse. Un mix perfetto di musica, spettacolo e momenti toccanti ha tenuto incollati milioni di telespettatori, tra colpi di scena, performance straordinarie e messaggi profondi.
Alla guida della serata, un impeccabile Carlo Conti, affiancato da tre co-conduttori dalle personalità complementari: Bianca Balti, elegante e carismatica, Cristiano Malgioglio, con la sua ironia tagliente e il suo inconfondibile estro, e Nino Frassica, che con il suo nonsense surreale ha regalato leggerezza e risate.
Balti ha commosso il pubblico con un monologo intenso sulla bellezza e sull’accettazione di sé, trasformando il suo vissuto personale in un messaggio universale di forza e autenticità. Malgioglio ha strappato applausi e risate con le sue battute pungenti, mentre Frassica ha conquistato tutti con la sua comicità stralunata, rendendo la serata ancora più frizzante.
Quindici artisti si sono alternati sul palco, offrendo interpretazioni intense e variegate. Tra i più applauditi, Giorgia ha incantato con la sua voce potente e raffinata, mentre Simone Cristicchi ha emozionato con un brano poetico e toccante. Fedez ha acceso l’Ariston con la sua energia travolgente, mentre Achille Lauro ha confermato il suo stile inconfondibile, sempre in bilico tra provocazione e melodia. Una ventata di freschezza è arrivata con Lucio Corsi, autore di una performance fuori dagli schemi.
Anche la competizione delle Nuove Proposte ha riservato sorprese: Alex Wyse ha conquistato con un pezzo carico di energia, mentre Settembre ha incantato con la sua delicatezza e intensità.
Uno dei momenti più emozionanti della serata è stato il tributo a Lucio Dalla, con un’interpretazione intensa di Felicità da parte di Damiano David, accompagnato da un’orchestra straordinaria. A rendere l’omaggio ancora più speciale, la presenza dell’attore Alessandro Borghi e del giovanissimo Vittorio Bonvicini. Proprio quest’ultimo, al termine dell’esibizione, non è riuscito a trattenere le lacrime, commuovendo l’intero teatro. Un omaggio che ha confermato come la musica possa essere un ponte tra generazioni.
Oltre alla musica, la seconda serata di Sanremo ha ospitato protagonisti del cinema, della televisione e dello sport, regalando momenti di grande impatto culturale ed emotivo.
Grande attesa per il cast di Champagne, la nuova fiction di Rai Fiction dedicata alla vita di Peppino Di Capri. Gli attori Francesco Del Gaudio (che interpreta il cantante da adulto) e il piccolo Alessandro Gervasi, di soli sei anni, hanno emozionato il pubblico con un’anteprima speciale. Gervasi ha incantato l’Ariston eseguendo al pianoforte Champagne, ricevendo una standing ovation.
Sul palco anche Vittoria Puccini, che ha presentato Belcanto, la nuova serie Rai dedicata al mondo dell’opera. Con eleganza e passione, l’attrice ha raccontato il dietro le quinte della produzione, sottolineando l’importanza della lirica nella cultura italiana.
Il cinema è stato protagonista anche con il cast di FolleMente, il nuovo film di Paolo Genovese. Pilar Fogliati ed Edoardo Leo, volti principali della pellicola, hanno offerto un assaggio del film con una messa in scena teatrale, accompagnata da voci fuori campo che interpretavano i loro pensieri. A sorpresa, il duo è stato raggiunto sul palco dal resto del cast: Emanuela Fanelli, Maria Chiara Giannetta, Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Marco Giallini, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo e Claudio Santamaria. Insieme, hanno regalato un momento unico cantando Somebody to Love dei Queen, trasformando il palco dell’Ariston in un set cinematografico.
Lo sport ha avuto il suo spazio con la presenza di Carolina Kostner, icona del pattinaggio artistico e simbolo di grazia e determinazione. La campionessa ha raccontato la sua esperienza sportiva e ha promosso i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, sottolineando il valore dello sport come strumento di inclusione e crescita personale.
La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha offerto un perfetto equilibrio tra musica, intrattenimento e contenuti profondi. Tra esibizioni memorabili, ospiti carismatici e momenti di grande intensità, il festival ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di evolversi, rimanendo fedele alla sua anima: una celebrazione della musica e delle storie che la rendono così potente.