Teatro: “L’uomo più crudele del mondo” con Gianluca Masone e Vincenzo Russo

Un thriller teatrale caratterizzato da dialoghi intensi, capace di mettere continuamente in discussione le certezze del pubblico e, al contempo, mantenerlo avvinto. Questa rappresentazione scenica concentra in circa sessanta minuti una varietà di emozioni che si trasformano costantemente, modificando la prospettiva dello spettatore fino a condurlo a un sorprendente colpo di scena finale. Si tratta di un’opera contemporanea, con un ritmo serrato. Un crescendo continuo di tensione abilmente interrotto da occasionali momenti di ironia, che alleggeriscono l’atmosfera senza mai spezzare la dinamicità della narrazione. La trama è ben strutturata, con intrecci tra digressioni e ricordi che, pur complessi, risultano sempre chiari, mantenendo alta la suspense.