Salvatore Di Sarno  –  sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano: “Confermata la nascita anche del Centro di Ricerca nel nostro paese. L’unità di Somma Vesuviana rimarrà centrale per le attività del Gruppo ex Dema, ora Adler e in essa continueranno a svolgersi quasi tutte le attività. Previsto anche un potenziamento dei reparti che resteranno a Somma”.  “Il risultato dell’incontro sulla vertenza DEMA, convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato ottimo. E’ salvo lo stabilimento di Somma Vesuviana che non chiuderà. Oltre alla conferma dei reparti con il mantenimento dei livelli occupazionali, l’Adler che ha acquistato Dema, ha annunciato che proprio a Somma Vesuviana nascerà il Centro di Ricerca. Lo stabilimento di Somma Vesuviana non chiuderà e resteranno a Somma, i reparti e gli operai. L’unità di Somma Vesuviana rimarrà centrale per le attività del Gruppo e in essa continueranno a svolgersi tutte le attività. E’ previsto anche un potenziamento. Sono felice per Somma Vesuviana, sono felice per gli operai e le loro famiglie che arrivano da ben 32 giorni di sciopero e credo che la piena sinergia tra sindacato, istituzioni locali e operai abbia prodotto un risultato importante e impensabile. Adesso la sfida si sposta sul piano industriale con l’auspicio di un rafforzamento degli investimenti anche per i prossimi anni, da parte della Adler di Paolo Scudieri che ha acquisito gli stabilimenti Dema”. Lo ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.