LA POSIZIONE DI FEDERPETROLI
“Nel discorso di questa mattina alla Camera dei Deputati da parte del Presidente del Consiglio Mario Draghi inerente l’Informativa sulla Crisi Ucraina si percepisce una svolta sull’Energia italiana a cui non assistevamo da oltre dieci anni” le dichiarazioni del Presidente di FederPetroli Italia – Michele Marsiglia nel corso dell’intervento. Come Federpetroli Italia percepiamo una volontà questa volta diretta e chiara di cambiamento nell’interesse e nella salvaguardia di un paese come la nostra penisola che, non dovrà più essere fanalino di coda nel mercato e settore energetico internazionale – continua la nota – E’ ora che tutti gli operatori del settore mettano da parte l’orgoglio, l’unica via per perseguire una strada chiara è quella di sedersi ad un Tavolo per definire con tutti i rappresentanti delle diverse forme energetiche sfruttabili nel nostro Paese, una politica energetica di salvaguardia per l’Italia. Siamo certi che, con la forte politica del Governo de i ministeri competenti dell’Economia e della Transizione Ecologica, in poco tempo, si possa dare al nostro Paese un contributo di elevata diversificazione strutturale delle risorse energetiche disponibili, per preservare, non solo oggi ma anche in futuro, situazioni di disagio economico e geopolitico a cui la scena internazionali dei prezzi e dei mercati potrà manifestarsi”. “Piena collaborazione da parte della FederPetroli Italia al Governo Draghi e di altri attori rappresentativi Istituzionali vicini al settore per una Politica Energetica che anche all’Europa potrà dare un valore aggiunto” in conclusione la nota.