NAPOLI – Candidare Napoli a Capitale Europea della Cultura, è quanto propone il presidente delle associazioni nazionali Abbac e di promozione sociale Guestitaly Agostino Ingenito (nella foto) che ha lanciato l’iniziativa durante una diretta di un tg nazionale.
“Si tratterebbe di un’opportunità unica per meglio valorizzare l’immenso patrimonio culturale della Campania individuando un nuovo modello di autentica sostenibilità replicabile in altri territori e in controtendenza rispetto ai fenomeni di overtourism e turistificazione – commenta Ingenito – Cogliere dunque l’opportunità degli obiettivi dell’agenda 2030 per individuare quei percorsi ormai inderogabili, ed affannosamente ricercati dalle città d’arte italiane e straniere per garantire equilibri e vivibilità, per non snaturare i centri storici ed al contempo promuovere sostenibilità concreta nella fruizione del meraviglioso patrimonio culturale ed etnoantropologico del BelPaese”. Dunque candidare Napoli non già ad una mera destinazione turistico culturale con ricette economico turistiche non sostenibile, ma trasformarla in un laboratorio europeo di nuove forme di turismo, concentrando, nel periodo di organizzazione dell’iniziativa, le migliori menti internazionali e percorsi innovativi anche in linea con le politiche europee e mondiali di smartcity e tutela . “Ho chiesto la disponibilità di costituire un comitato d’onore di cittadini e rappresentanti istituzionali che condividano il percorso, sarebbe un’importante opportunità per andare anche oltre gli attuali schemi e favorire un turismo sostenibile e responsabile, partendo dalla capitale del Sud Italia e dell’area euromediterranea”. Intanto è possibile sottoscrivere la petizione online cliccando a questo link