Iniziata a Ramstein la conferenza del gruppo di contatto sull’Ucraina

L’Ucraina potrebbe ottenere i mezzi per liberare il territorio dall’invasore russo

Ramstein, Germania – Iniziata l’importantissima conferenza dei paesi sostenitori dell’Ucraina. All’mportante vertice sta partecipando anche l’Italia con il ministro della Difesa Guido Crosetto. Si tratta, in maniera particolare, dell’invio a Kiev dei temibilissimi carri armati leopard2 di fabbricazione tedesca e che necessitano dell’ok di Berlino per poter essere inviati al fronte. Stiamo parlando di mezzi corazzati difficilissimi da mettere fuori gioco e che sono l’evoluzione tecnologica del leopard1 di cui anche l’Italia è dotata. Al termine dei lavori oggi potrebbero esserci annunci molto importanti sulle nuove forniture di armi per Kiev, la cui dotazione proverebbe fare realmente la differenza sul campo di battaglia e mettere Mosca in un angolo. Già la fornitura del sistema Patriot e dei Sam-T italo-francesi rappresenta un’evoluzione importante della guerra. che oggi come oggi non è fatta di carne, ossa e sangue come è stato fino alla prima guerra mondiale, ma soprattutto di sistemi in grado di annientare qualsiasi cosa senza l’emissione di radiazioni. Quindi il problema strettamente militare non è quanti uomini si mettono sul campo di battaglia, ma è come difenderli e come annientare il nemico. La storia ci insegna che è praticamente impossibile fiaccare la lotta di chi si difende, mentre è molto semplice fiaccare quella di chi invade.