L’europarlamentare e segretario del Movimento Equità Territoriale: “Questi criminali siano banditi da ogni evento sportivo”
BRUXELLES – “Una bella pagina di calcio tramutata in una giornata di guerriglia urbana per opera di un’accozzaglia di criminali che non ha nulla a che vedere con i valori del tifo e dello sport. Bergamaschi coalizzati con i tedeschi con il solo obiettivo di devastare una città che, con le vittorie della propria squadra e lo spettacolo in campo e sugli spalti, sta portando in giro per l’Italia e per il mondo l’orgoglio di un popolo e il senso di appartenenza alla propria terra. Episodi ancor più gravi se si pensa che sono stati commessi con la complicità di quella frangia di ultrà dell’Atalanta che in più occasioni ha dato riprova dei propri sentimenti razzisti e di disprezzo per Napoli e per tutte le squadre e le città del Meridione d’Italia”. Lo denuncia l’europarlamentare e segretario del Movimento Equità Territoriale Piernicola Pedicini, alla luce degli scontri di ieri a Napoli. “A questa becera violenza – sottolinea Pedicini – Napoli ha saputo rispondere nella maniera migliore che conosce: con lo spettacolo del campo e contrapponendo alle immagini degli scontri quelle di una straordinaria e civile festa sugli spalti. Per questi criminali che hanno messo a ferro e a fuoco una città, auspichiamo ora misure severe e che siano banditi da ogni evento sportivo”.