In occasione dei seminari sulle economie territoriali promosso in collaborazione con il Gruppo Mezzogiorno dei Cavalieri del Lavoro, gli allievi del Collegio Universitario di Merito “Lamaro Pozzani” fanno visita alle eccellenze del territorio campano. Il “tour” si chiude con l’incontro in Unione Industriali
NAPOLI – “La realtà produttiva del Mezzogiorno nel contesto nazionale”: sarà questo il tema sviluppato nel corso della tavola rotonda in programma domani, venerdì 24 marzo 2023 alle 17.30, all’Unione Industriali di Napoli. L’incontro si inserisce nel quadro delle attività del “Seminario sulle economie territoriali”, promosso dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro e dal Gruppo Mezzogiorno dei Cavalieri del Lavoro, che da mercoledì 22 marzo e fino a sabato 25 marzo vede impegnati gli allievi del Collegio Universitario di Merito dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”, con sede a Roma, in un intenso tour alla scoperta di alcune tra le eccellenze produttive, scientifiche, tecnologiche e culturali della Campania. A introdurre il tema saranno domani Teresa Naldi, Cavaliere del Lavoro, Vice Presidente Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del Lavoro, Costanzo Jannotti Pecci, Cavaliere del Lavoro, Presidente Unione Industriali Napoli, Sebastiano Maffettone, Coordinatore del Comitato Scientifico del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”. Seguiranno le testimonianze di Cavalieri del Lavoro attivi in diversi settori produttivi e industriali: Armando Enzo De Matteis, presidente di De Matteis Agroalimentare SpA, per il settore alimentare, Agostino Gallozzi, Presidente Gallozzi Group SpA, per la logistica portuale, Mario Magaldi, Presidente e Chief Inventor Magaldi Group, per il settore della impiantistica industriale ed energie rinnovabili, Nicola Giorgio Pino, Presidente Proma SpA, per il settore della industria metalmeccanica e della componentistica auto, Giovanni Russo, Presidente Russo di Casandrino SpA, per il settore conciario e l’alta moda. L’incontro in Unione rappresenta la tappa conclusiva del “Seminario sulle economie territoriali” promosso periodicamente dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro allo scopo di far conoscere e “toccare con mano” agli allievi del Collegio le filiere produttive, le aziende, i distretti industriali, le realtà eccellenti nella ricerca e nell’innovazione tecnologica del Paese. Il tour campano ha visto protagoniste tre realtà industriali di primo piano come Ferrarelle, Laminazione Sottile e Seda. Mercoledì 22 marzo 58 allievi del Collegio, di cui sette campani, hanno fatto visita al Parco delle Sorgenti e allo stabilimento Ferrarelle, ospiti del Cavaliere del Lavoro Carlo Pontecorvo, Presidente Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del Lavoro e di Ferrarelle Spa. Giovedì a ospitare gli universitari è stato il Cavaliere del Lavoro Massimo Moschini presso lo stabilimento di Laminazione Sottile a San Marco Evangelista, in provincia di Caserta. Domani sarà la volta di Seda International Packaging Group, ad Arzano, ospiti del Cavaliere del Lavoro Antonio D’Amato. Oltre agli stabilimenti produttivi, i ragazzi hanno visitato il Comprensorio Olivetti di Pozzuoli, accompagnati dal professore Andrea Maglio e il centro di ricerca TIGEM- Telethon Institute of Genetics and Medicine, condotti dal Direttore Andrea Ballabio, lo stabilimento della Hitachi Rail. Domani, venerdì 24 marzo, sono in programma le visite presso l’azienda specializzata in innovazione e ricerca Materias, ospiti del professor Luigi Nicolais, e la visita del Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio e del Centro di Sviluppo App iOS della Apple dell’Università Federico II. Sabato 25 marzo giornata dedicata alla cultura, con le visite alla Stazione Zoologica Anton Dohrn, Museo Archeologico Nazionale e Museo di Capodimonte.
FORMARE LA FUTURA CLASSE DIRIGENTE, I NUMERI
Una recente indagine, realizzata in occasione del 50esimo anniversario del Collegio, ha messo in evidenza come i tempi di inserimento nel mondo del lavoro dopo l’esperienza formativa nel Collegio siano straordinariamente brevi. Particolarmente rilevante è il dato che vede accedere al mondo del lavoro, in meno di un mese, 6 neolaureati del Collegio su 10. Si tratta di una performance di assoluto livello, anche nella comparazione con il report di The European House Ambrosetti sui Collegi Universitari di Merito, che indica per lo stesso segmento una percentuale prossima al 34%.
Dall’analisi è inoltre emerso che il 41,7% dei laureati del Collegio ha raggiunto posizioni dirigenziali nel settore dell’impresa e il 18,9 % è impegnato nel settore della ricerca come docente universitario o ricercatore di alto livello. Il 12,5% dei neo laureati, invece, occupa posizioni negli organi costituzionali (Camera, Senato, Corte Costituzionale), nelle organizzazioni internazionali e monetarie e nelle alte magistrature.
LA STORIA
Nato da un’idea di Enrico Pozzani, presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro i. Inaugurato nel 1971, Il Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani” nasce con l’obiettivo di consentire a giovani meritevoli di tutta Italia di compiere i loro studi universitari a Roma. Il Collegio ospita circa 70 studenti provenienti da tutta Italia, iscritti a diversi corsi di laurea, selezionati attraverso prove particolarmente rigorose. Per l’anno accademico 2022-2023 sono stati ammessi 14 studenti da una rosa di 504 candidati.
Grazie al sostegno dei Cavalieri del lavoro, il Collegio non offre agli studenti solo l’ospitalità, ma anche programmi didattici integrativi di alta qualità, corsi di lingue, incontri con personalità del mondo istituzionale, imprenditoriale e della cultura, esperienze all’estero e scambi internazionali.
A testimonianza dell’eccellenza del modello educativo del Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”, nel 2019 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con proprio decreto, lo ha riconosciuto come “Collegio Universitario di Merito”.
L’ONORIFICENZA
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori italiani che si sono distinti nei settori dell’agricoltura; dell’industria; del commercio, turismo e servizi; dell’artigianato; del credito e delle assicurazioni. L’onorificenza “al Merito del Lavoro” è concessa dal Presidente della Repubblica e il numero degli insigniti è molto ridotto: per ciascun anno non possono essere nominati più di venticinque Cavalieri del Lavoro.
LA FEDERAZIONE
La Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro riunisce tutti i Cavalieri del Lavoro, concorre con i suoi Gruppi Regionali alla segnalazione di candidature per il conferimento dell’Onorificenza dell’Ordine al “Merito del Lavoro”, ha il compito di illustrare le iniziative dei Cavalieri del Lavoro e di tenere alto il prestigio dell’Ordine. Nata come Associazione nel dicembre 1914, viene trasformata in Federazione nel 1922. La Federazione cura l’Archivio Storico dei Cavalieri del Lavoro, la pubblicazione della rivista “Civiltà del Lavoro”, sostiene il Collegio Universitario di Merito dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani” e promuove il Premio Alfieri del Lavoro, destinato ai migliori studenti d’Italia. Il presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro è Maurizio Sella.