Il dopo Pasqua di Champions ha fatto risorgere Inter e Milan dopo le bruttissime prestazioni in Campionato, mentre a condannato il bel Napoli di Spalletti visto al Meazza. La Champions ha compiuto il “miracolo” per Inzaghi e Pioli, due allenatori da tempo sulla graticola ed ha rimandato Spalletti ed il Napoli alla gara di ritorno al Maradana. L’Inter ha stravinto in Portogallo ipotecando il passaggio del turno all’80%. Però anche quando il risultato, se pur parziale, è dalla sua parte, sembra che la squadra di Inzaghi sembra incapace di goderne appieno. I tecnico nonostante lo 0-2 finale non ha mancato di sottolineare una volta di più di sapere da chi e da che parte arrivino le critiche. Conosciuta come la squadra più inaffidabile tra le big della Seria A, l’Inter di Lisbona cinica ed accorta ha recuperato una dimensione di squadra vera. Come il Milan la cui vittoria bis contro il Napoli è giunta dopo 90 minuti di grande agonismo e tensione. N on era semplice la partita del Meazza per i rossoneri e per gli azzurri. Il Napoli ha quasi sempre tenuto il pallino in mano ma gli è mancato l’ariete in avanti e così è stato il Milan ha controllare la gara evitando che gli azzurri con il loro possesso palla prendessero troppo il sopravvento. Ingenuità, l’ennesima di Lobotka e Mario Rui ha consentito al Milan di andare in rete e poi a Maignan di diventare l’eroe della serata con un paio di parate decisive. Bel, Napoli, ma senza artigli, buon Milan anche quando gli azzurri l’hanno costretto alla sofferenza. Allora si è capito una volta di più, a chi può aggrapparsi nei momenti di difficoltà la squadra rossonera. Al Maradona non sarà una passeggiata martedì sera, e il Napoli spera soprattutto in un arbitraggio più … attento. Spalletti invece pretende, giustamente, uno stadio nuovamente compatto per tifare. Altrimenti: “vado via dalla panchina”. L’Europa è il vero sogno della squadra, lo scudetto sembra essere passato quasi in secondo piano…