Prestigiosa onorificenza ricevuta ieri sera nell’Ambasciata di Roma per aver sostenuto e sviluppato le relazioni tra i due Paesi. Schiavo: “Ringrazio l’ambasciatore Paramonov, il mio intento sarà quello di promuovere ulteriormente il dialogo e lo scambio commerciale a tutela e sviluppo delle nostre aziende”
Nuova e importante onorificenza per Vincenzo Schiavo, vicepresidente Confesercenti Nazionale con delega al mezzogiorno). Ieri sera, presso l’Ambasciata della Federazione Russa a Roma, ha ricevuto la medaglia dell’“Ordine dell’Amicizia” che è una delle massime onorificenze che la Federazione Russa conferisce ad un cittadino straniero. Un riconoscimento assegnato dal Presidente della Federazione a coloro che spiccano per gli sforzi di cooperazione ed amicizia internazionale. In particolare Vincenzo Schiavo è stato insignito “per la capacità di sostegno per lo sviluppo e la bilateralità dei due Paesi”. Schiavo, dal 2015 Console Onorario della Federazione Russa, è il primo imprenditore campano a ricevere questa prestigiosa onorificenza, accolta con emozione e senso di responsabilità, ma anche con “l’auspicio della pace e dell’economia, volendo favorire ancora di più il rapporto tra le imprese campane ed italiane e quella russofone. Questo riconoscimento non rappresenta per me un traguardo, bensì un nuovo punto di partenza. Lo accolgo con umiltà e con la ferma volontà di proseguire nel mio impegno per promuovere il dialogo, l’economia e la cooperazione tra i nostri Paesi, con un’attenzione particolare e profonda alla tutela e allo sviluppo delle imprese campane, del Sud e dell’Italia intera. In questi anni – ha riferito Vincenzo Schiavo– abbiamo promosso l’incontro tra 750 imprese italiane e altrettante russe, valorizzando la nostra città, la sua cultura e le sue eccellenze produttive. Abbiamo consolidato centinaia di accordi commerciali, rendendo Napoli, la Campania e il Mezzogiorno, fino a due anni fa, un importante punto di riferimento per il commercio e il turismo Russo. Contiamo, d’ora in poi, di consolidare In un contesto geopolitico così complesso, mi auguro che questo momento possa costituire un contributo simbolico verso una maggiore unità tra la Federazione Russa e l’Europa, ispirata ai principi di collaborazione, comprensione reciproca e pace”. La cerimonia si è svolta alla presenza di Alexey Paramonov, Ambasciatore Generale della Federazione Russa in Italia, del Console Generale Andrey Kharchenko,, di decine ambasciatori e i consoli generali di numerosi Paesi e di molte altre personalità. Visibilmente emozionato, Schiavo ha innanzitutto ringraziato l’Ambasciatore: “Esprimo la mia più profonda gratitudine e rivolgo il mio più sentito ringraziamento all’ambasciatore Alexey Paramonov. Un pensiero di stima e gratitudine va anche al Console Generale Andrey Kharchenko e ai suoi collaboratori. Come accade dal 2015 – ha aggiunto il neo Ambasciatore Onorario – l’obiettivo è quello di avvicinare ulteriormente due culture straordinarie, quella russa e quella italiana, il cui incontro rappresenta, una via maestra verso un futuro condiviso e armonioso”. Del resto i rapporti tra Napoli e la Russia vantano un’antichissima tradizione, che affonda le sue radici in oltre tre secoli di storia. Le relazioni tra il Regno di Napoli e l’mpero Russo, avviate tra il 1779 e il 1860, costituiscono un capitolo straordinario della diplomazia europea. “Questo legame, testimone di scambi culturali, politici e umani, rappresenta – ha commentato e concluso Schiavo– per noi una preziosa eredità, che abbiamo il dovere morale di custodire e rinnovare, guardando alle nuove possibilità di sviluppo economico in virtù delle relazioni tra i due Paesi”.