Napoli, 27 giugno – Abc, azienda speciale del Comune di Napoli per il ciclo integrato delle acque, avvia altri importanti interventi di ammodernamento e di digitalizzazione delle reti idriche. Il commissario straordinario, Andrea Torino, come primo atto dal suo insediamento, ha firmato le delibere di affidamento dei lavori che saranno realizzati grazie al finanziamento Pnrr, del valore di 37 milioni di euro, che l’azienda ha ottenuto dal ministero delle Infrastrutture lo scorso mese di maggio.
“La totale condivisione di intenti tra Comune e Azienda speciale ha consentito di raggiungere tutti gli obiettivi di finanziamento del Pnrr, con 37 milioni di euro che consentono un monitoraggio di grande qualità per le perdite idriche e molti interventi impiantistici – ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza – adesso è importante mantenere i tempi di realizzazione”.
“Si tratta di un atto importante che finalizza il lavoro svolto nei mesi precedenti per rendere l’azienda sempre più efficiente – commenta il commissario Andrea Torino – e per consegnare alla città e ai cittadini un servizio sempre più all’avanguardia”.
La proposta progettuale ‘Abc4Innovation – transizione digitale e tecnologica verso lo smart water system della città di Napoli’ ha l’obiettivo di realizzare interventi sulle reti di distribuzione della risorsa idrica per ridurre le perdite e implementare una loro completa digitalizzazione tale da abilitarne un monitoraggio più capillare e continuo. Al finanziamento Pnrr, Abc affianca un proprio investimento di ulteriori 7 milioni.
“Queste azioni si inseriscono nel solco di un percorso metodologico avviato per innovare la gestione della risorsa idrica – evidenzia il direttore generale, Sergio De Marco – nell’ottica di una transizione dei modelli operativi verso la creazione di uno Smart Water System con particolare riferimento agli obiettivi quantitativi legati alla riduzione delle perdite da attuare entro il 2026”.
Il progetto si articola su 6 linee:
– Installazione di strumenti smart per la misura dei parametri di rete e la realizzazione di una nuova piattaforma di ultima generazione: la realizzazione di una mappatura digitale e di una sala controllo consentiranno la supervisione, la gestione e l’ottimizzazione della rete in maniera semplice e intuitiva. Il nuovo sistema SCADA sarà in grado di introdurre benefici innovativi per la gestione della rete idrica, aumentandone l’efficienza operativa e manutentiva, permettendo interventi automatici da remoto.
– Distrettualizzazione delle reti e controllo attivo delle perdite: attraverso l’installazione di smart meters sarà possibile incrementare la conoscenza dei flussi in uscita dai distretti raggiungendo una ancora più efficace distrettualizzazione dell’intera rete di distribuzione.
– Pre-localizzazione delle perdite: saranno acquistati ulteriori 500 sensori acustici noise-logger per monitorare circa ulteriori 250km di rete idrica.
– Interventi di adeguamento delle fontane cittadine: rifunzionalizzazione delle più importanti e rappresentative fontane.
– Interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento e sostituzione di tratti di rete idrica: è prevista la sostituzione di circa 27 km di rete idrica.
– Installazione di strumenti di smart-metering: si tratta di innovativi contatori digitali da installare nelle case dei cittadini, attività già in essere, e che con il finanziamento Pnrr consentirà l’installazione di ulteriori 115mila smart meters. Tali strumentazioni consentono di migliorare la trasparenza verso le utenze rispetto ai consumi con il fine ultimo di incrementare la sensibilità legata ad un utilizzo sostenibile della risorsa idrica.