CON IL 50% DEI PROVENTI DEL PEDAGGIO TANGENZIALE SI POSSONO COPRIRE I COSTI. IL PRESIDENTE DELL’ACCADEMIA “ QUALITA’ DELLA VITA” RILANCIA UNA VECCHIA PROPOSTA DI CARMINE ATTANASIO.
NAPOLI – La tangenziale di Napoli SPA continua a vivere e a gestire le tasche dei napoletani nonostante l’ammortizzamento dei costi per la sua realizzazione siano stati ampiamente coperti. Si continuano a fare nuovi progetti e svincoli per allungare questa concessione. Sull’argomento interviene il Presidente dell’Accademia Qualità della Vita Domenico Esposito che rilancia una vecchia proposta dell’ex Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Napoli Carmine Attanasio.
“Attanasio , dice Esposito, da decenni aveva dato la soluzione per riqualificare e monitorare tutte le strade della città, che come ben sappiamo versano in uno stato pietoso, proponendo che il 50% dei pedaggi pagati dai napoletani, circa duecentotrentamila passaggi medi al giorno, fossero introitati nelle casse comunali nella voce di bilancio che riguarda il rifacimento e il monitoraggio delle strade delle strade; l’episodio dello sprofondamento di via Scarlatti è solo una conferma della mancanza di attenzione ai segnali che arrivano comunque sotto diverse forme”. “Questo, continua Esposito, garantirebbe il mantenimento di tutti i posti di lavoro ed un’adeguata gestione dell’arteria senza stare più ad usare artifizi che, seppur legittimi, consentono il mantenimento di introiti sproporzionati senza alcun beneficio per la città!”