Sabato 15 Aprile – Casa Barbadoro – Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento. Alle ore 17 e 30 briefing stampa su Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, a 34 anni dal Congresso Nazionale con il quale Archeoclub iniziò la battaglia per la Valle dei Templi. Saranno presenti: Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia, Roberto Sciarratta, Direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, Francesco Miccichè, sindaco di Agrigento (Capitale Italiana della Cultura 2025), Calogero Martello, sindaco di Porto Empedocle ( città di Andrea Camilleri) , Sabrina Lattuca, sindaco di Realmonte (città della Scala dei Turchi), Achille Contino, Dirigente del Libero Consorzio Comunale, Giovanni Alletto, Direttore del Giardino Botanico di Agrigento, Raffaele Sanzo, Commissario Straordinario, Giuseppe Pontillo, Direttore dei Beni Culturali Ecclesiastici.

“Sabato 15 Aprile l’intero Direttivo Nazionale di Archeoclub D’Italia sarà ad Agrigento e sarà un vero evento nell’evento.  Fu Archeoclub D’Italia a condurre nel 1987 la grande battaglia di riconoscimento del Parco Archeologico della Valle dei Templi. Nell’Aprile del 1987, proprio tenendo il Congresso Nazionale ad Agrigento, Archeoclub D’Italia mise in evidenza la necessità di recuperare e valorizzare i numerosi siti archeologici esistenti in Italia, mediante interventi di salvaguardia aventi carattere di omogeneità. Nell’Aprile del 1987, Archeoclub D’Italia iniziò la grande campagna per dare vita al Parco Archeologico ribadendone l’urgenza anche per contrastare i fenomeni di abusivismo edilizio. Nel 1988, ancora Archeoclub D’Italia, lanciò la Campagna Nazionale aperta agli studenti italiani: “Un Manifesto per la Valle dei Templi”. Nel 1989 lanciammo il logo della Campagna Nazionale a sostegno del Parco Archeologico della Valle dei Templi e nello stesso anno tenemmo una Conferenza Nazionale sulla Valle dei Templi. Al termine della Conferenza Nazionale, tenutasi il 16 Settembre del 1989, approvammo all’unanimità un documento netto, chiaro, rimasto agli atti chiedendo alla Regione Sicilia la perimetrazione dell’area archeologica al fine di arrivare al riconoscimento della Valle dei Templi come Parco Archeologico. Non era possibile che un patrimonio culturale amato e conosciuto nel Mondo non fosse perimetrato e non vi fosse per questo patrimonio importantissimo, il riconoscimento come Parco Archeologico. Quell’area era incomprensibilmente aperta, senza perimetrazione e soprattutto non era riconosciuta come Parco. Nel 1997 la Valle dei Templi di Agrigento venne riconosciuta Patrimonio dell’Unesco e nel 2000, arrivò l’istituzione del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento”. Lo ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia. A distanza di 34 anni da allora, Archeoclub D’Italia Nazionale sarà ad Agrigento per promuovere la Città Capitale Italiana della Cultura 2025. “Questo riconoscimento lo sentiamo anche nostro. Archeoclub D’Italia ha giocato un ruolo di primo piano – ha proseguito Santanastasio – e Sabato apriremo alla stampa la possibilità di incontrarci nel Giardino Botanico di Agrigento che visiteremo a partire dalle ore 12 e 30. Si tratta di un sito estremamente importante, ben 20.000 piante, riferibili ad oltre 300 colture diverse. Ma all’interno del Giardino Botanico che sicuramente sarà protagonista degli eventi del 2025, sono presenti testimonianze geo – archeologiche davvero uniche come ipogei, caverne naturali visitabili, reperti fossili, fenomeni calcarenitici di suggestiva bellezza ed ancora una serie di “terrazze” che sorgono su banchi in tufo, offrendo ai visitatori un’ineguagliabile vista su tutta la Valle dei Templi. Il sito sarà riaperto nelle prossime settimane. Terremo proprio in quel luogo la seduta del Direttivo Nazionale perché l’obiettivo di Archeoclub D’Italia è accendere i fari sulla bellezza del patrimonio italiano. Saremo nel cuore dei Luoghi di Empedocle”.