Aniello Vintitrè è l’uomo che ha vissuto un’esistenza trasformata in un tragico sogno, una contrapposizione tra la verità e l’illusione, una storia fitta di misteri, fantasmi, fiabe e cruda realtà. Uno spettacolo coinvolgente ed emozionante, scandito da declamazioni e fiabe. Una storia che apre le porte serrate di un orfanotrofio, all’interno del quale si scoprono realtà e colori diversi e contrapposti.
In scena l’attore Sasà Trapanese.
Lo spettacolo conduce il pubblico verso il mondo nascosto degli orfanotrofi. Il racconto di un’infanzia trascorsa tra i vicoli bui, nella felice povertà dei bassi napoletani e l’abbandono di una madre nella speranza di salvare il proprio figlio, Aniello Vintitrè (Sasà Trapanese).
«Il protagonista – dichiara Salvatore Formisano – narra la propria storia vissuta tra le mura di un orfanotrofio, tra promesse, illusione e drammi. Un’infanzia non propriamente felice, ma con la speranza di un riscatto che si trasforma in pura illusione».
Domenica 13 aprile, alle ore 18 presso Teatro nel Garage.
Lo spettacolo andrà in scena anche il 10 maggio al Teatro Instabile di Napoli diretto da Gianni Sallustro.
Il Teatro nel Garage nasce a Torre del Greco da una stretta collaborazione tra le associazioni culturali Al Centro delle Arti e Scena Sperimentale Gennaro Vitiello e vede la direzione artistica del regista e sceneggiatore Salvatore Formisano.