ROMA – “Il tema della siccità è sotto gli occhi di tutti, così presente negli ultimi anni da non poter essere più trattato come un evento sporadico o eccezionale”. A parlare è Gianfranco Pederzolli, presidente Federbim, che continua: “Non possiamo sottovalutare il problema legato agli investimenti, in buona sostanza, i 4,38 miliardi di euro stanziati dal PNRR non prevedono la creazione di nuovi invasi ma solo il miglioramento di quelli già esistenti.” Alla luce di quanto detto, le parole del presidente del Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara, Stefano Calderoni, assumono un tono ancora più urgente “Senza invasi siamo abbandonati al nostro destino”, ecco allora che le proposte lanciate dal tandem Coldiretti e ANBI, da sempre caldeggiate anche da Federbim, ci vengono in aiuto, questo perché, il così detto “piano laghetti”, consentirebbe di incrementare di oltre il 60% l’attuale capacità di pioggia trattenuta, ad oggi raccolta nei 114 serbatoi esistenti,per un totale di poco più di 1 miliardo di metri cubi. “La Federbim, la Federazione che rappresenta 68 Consorzi BIM e gli oltre 1800 Comuni montani che ne fanno parte, non resterà ferma a guardare” dichiara apertamente Gianfranco Pederzolli, che prosegue “il prossimo 22 marzo, durante la giornata mondiale sull’acqua, al fine di ovviare la frammentazione del quadro informativo dell’attuale sistema Idroelettrico Italiano, realizzeremo un convegno per lanciare il nuovo sistema Informativo territoriale, il SI-BIM, che consentirà la piena attuazione delle leggi 959/53 e 228/12, molto spesso mal interpretate o peggio ancora ignorate” conclude il Presidente di Federbim Gianfranco Pederzolli.