NAPOLI – “La recente chiusura della bottega Coppola a San Martino, storico punto di riferimento del Vomero e di Napoli nell’ambito della lavorazione di coralli e cammei, impone una celere risposta da parte delle istituzioni. La rinascita, riscoperta e piena tutela di questi luoghi sacri dell’artigianato deve essere una priorità politica. Pertanto, in occasione del prossimo consiglio Comunale, ho presentato un ordine del giorno a nome del gruppo del Partito Democratico, affinché l’amministrazione solleciti la Regione Campania ad adottare tutte le misure necessarie per preservare e valorizzare i “corallari” rimasti attivi in quell’area”. Così in una nota la consigliera comunale dem Mariagrazia Vitelli. “Un tempo a San Martino c’erano ben otto botteghe, oggi ne sono rimaste appena due – precisa Vitelli – eppure sono un elemento distintivo della nostra identità. Una svolta passa anche un’accelerazione sui lavori definitivi di rimozione degli orrendi barbacani installati nel lontano 2014, per evitare il crollo del muro perimetrale della Certosa. Nel frattempo la facciata dell’edificio che ospita le ultime due botteghe rimaste in vita è ancora puntellata, creando disagio tra i turisti, nonostante le numerose proteste e petizioni dei cittadini, nonché i numerosi tentativi di accordo con la Regione in qualità di Ente proprietario”. Vitelli precisa inoltre che “dopo l’assegnazione degli interventi di consolidamento del muro e l’esecuzione della schermatura della cinta sottostante, ora deve entrare nel vivo un’operazione possibile grazie ai fondi stanziati dall’assessore regionale Marchiello. Di qui la necessità dell’ordine del giorno, perché prenda piede una collaborazione fattiva con la vicesindaca Lieto, la Soprintendenza e la Direzione del Polo Museale, perché la situazione si sblocchi. Non possiamo privare Napoli di un pezzo di storia e di una attrattiva turistica, ma, soprattutto, di una tradizione secolare che rischia di essere relegata solo al campo dei ricordi”.