NAPOLI – “Chissà adesso quanto ancora si dovrà aspettare per vedere realmente attiva e a disposizione della collettività la Casa della socialità. In perfetto stile De Luca, l’amministrazione comunale di Napoli inaugura lo spazio di via Verrotti all’Arenella, ma nei fatti si tratta di un mero passaggio di chiavi all’affidatario. Dunque, è solo l’ennesimo capitolo di una vicenda che si trascina da anni e che denota non soltanto inefficacia amministrativa (lo spazio era già stato inaugurato 4 anni e mezzo fa!) ma anche continuità con la gestione ‘familiare’ di beni pubblici a cui ci aveva abituato l’ex sindaco De Magistris. È mai possibile che nell’arco di due anni la Giunta Manfredi altro non abbia saputo produrre che l’affidamento della struttura a una cordata di associazioni capitanata dalla ‘Casa di Matteo’, che ha tra i suoi storici e principali promotori l’attuale delegato comunale al Welfare e alle Politiche sociali, Luca Trapanese? Poco importa se fuoriuscito dall’associazione per ragioni di ovvia incompatibilità con la carica di assessore, i dubbi in termini di opportunità, morale e materiale, sull’affidamento, restano tutti”. Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania e coordinatore cittadino di Napoli.