“Basta imbrogli ai danni degli agricoltori”. Ha le idee chiare la Coldiretti Campania dopo la denuncia del Telegraaf sul caso Timmermans e sui presunti conflitti di interesse del suo Green Deal.
“Abbiamo sempre tutelato i diritti degli agricoltori e non possiamo accettare che, chi puntava il dito contro le pratiche agricole nel nome della sostenibilità, lo abbia fatto esclusivamente per difendere gli interessi della sua parte nascondendosi dietro il pretesto della difesa dell’ambiente” afferma il direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda.
“Meno di un anno fa, gli agricoltori della Campania sono stati una parte importante della mobilitazione organizzata proprio a Bruxelles dalla Coldiretti. A chi da anni criminalizza i produttori agricoli e i coltivatori diretti di tutta Europa rispondiamo rivendicando il nostro ruolo di veri custodi del territorio, dell’ambiente e del patrimonio agroalimentare”.
“Pretendiamo trasparenza e chiediamo che la Commissione europea faccia chiarezza sul caso Timmermans. Coldiretti è stata la prima e l’unica a denunciare l’imbroglio verde e come più volte dietro questi processi di falso ambientalismo ci potesse essere ben altro, compresa anche la spinta molto forte da parte di multinazionali che hanno interessi economici legati ad altre forme di business come quello dei cibi fatti in laboratorio, su cui sta investendo una lobby di oligarchi multimiliardari” affermano in una nota il Segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo e il presidenteEttore Prandini.
A dare forza ulteriore all’agricoltura della Campania contribuiscono i dati Istat che vedono il Meridione protagonista del primato dell’Italia nell’Ue con oltre 42 miliardi di valore aggiunto nel 2024.
“Nell’ultimo trimestre dell’anno c’è stato un incremento del 9,1% nell’export con il forte contributo delle eccellenze del Sud, fra le quali l’alimentare napoletano” sottolinea il presidente di Coldiretti Campania Ettore Bellelli.
Un andamento favorevole che segue quello del 2023 quando il valore aggiunto agricolo, secondo un’analisi del centro Studi Divulga, era salito nelle regioni meridionali dell’8,2% (dal +17,6% della Calabria al +5,9% della Campania). E sempre la Campania aveva conquistato un posto in prima fila per l’export (+8,5%).
A portare ottimismo nell’ambiente arrivano anche le parole del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida: “Il sostegno alle imprese agricole ha favorito l’incremento della produzione, l’aumento dei contributi, la riduzione dei costi e rilanciato un settore fondamentale per la nostra economia” E ha sottolineato in particolare il dato del reddito medio degli agricoltori cresciuto del 12,5%.