NAPOLI – Stimolare gli investimenti pubblici e privati, facilitare l’accesso alle risorse europee e generare un impatto positivo sul territorio sono gli obiettivi del Protocollo sottoscritto dal Comune di Napoli e da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) in occasione di un incontro tra il Sindaco, Gaetano Manfredi e Dario Scannapieco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP. CDP offrirà servizi di consulenza tecnica e finanziaria volti a migliorare le procedure e gli strumenti operativi dell’Amministrazione e a favorire la realizzazione di interventi di partenariato pubblico privato affiancando il Comune in tutte le fasi tecnico-operative che riguardano anche la stima complessiva delle iniziative, la fattibilità economica e la valutazione di impatto ambientale, sociale ed economico dei diversi progetti dell’ente. Per garantire un migliore utilizzo delle risorse dedicate alle attività di collaborazione e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, saranno messe in campo diverse azioni, a cominciare da un monitoraggio dell’avanzamento del cronoprogramma concordato. “Questo accordo ci consente di istruire e supportare i progetti di partenariato pubblico-privato in una logica di attrazione di investimenti sui grandi progetti per la città – ha evidenziato il Sindaco Manfredi – Per il Pnrr abbiamo firmato molti contratti di affidamento lavori rispettando la scadenza del 30 giugno. C’è un tema legato ai flussi finanziari, per questo è necessario un supporto agli enti locali che non sono in grado di sostenere le rilevanti anticipazioni che sono chiamati a sostenere. È una criticità che può diventare ostativa alla realizzazione del Pnrr. Anche su questo Cassa Depositi e Prestiti può darci una mano”. “Cassa Depositi e Prestiti si mette a disposizione del Comune di Napoli – ha spiegato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Dario Scannapieco – per fare squadra com’è nella sua tradizione, per velocizzare e realizzare bene i progetti in partnership pubblico-privato. Per quanto riguarda il PNRR, stiamo mettendo a punto un prodotto per garantire delle anticipazioni; bisogna far arrivare alle Amministrazioni pubbliche le risorse necessarie per far partire i lavori, coprendo il gap che c’è sulle tempistiche di erogazione dei fondi”.