NAPOLI – Nell’ambito delle attività di controllo sulle strutture ricettive, la Polizia Locale di Napoli, attraverso l’Unità Operativa Avvocata e la Polizia Turistica, ha eseguito verifiche nei confronti di una società operante in via Toledo che gestisce un bed and breakfast e un affittacamere. L’operazione ha avuto origine da segnalazioni di turisti, successivamente confermate dagli accertamenti effettuati dagli agenti. Le verifiche hanno evidenziato che la registrazione dei clienti era stata effettuata a nome di una struttura diversa rispetto a quella in cui avevano effettivamente pernottato. Inoltre, l’analisi del portale “Alloggiati Web” ha rivelato che l’ultima registrazione risaliva a novembre 2024, con omissione delle successive presenze, in violazione dell’articolo 109 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che prevede l’obbligo di registrazione degli alloggiati per motivi di sicurezza pubblica. Tale violazione ha rilevanza penale.
Durante l’ispezione dei locali, sono emerse ulteriori irregolarità di natura edilizia, tra cui lavori di frazionamento e accorpamento eseguiti in difformità dalla pratica edilizia presentata, con modifiche alla maglia strutturale portante senza la necessaria autorizzazione sismica. Sono stati inoltre accertati cambi di destinazione d’uso non autorizzati e l’installazione irregolare di condizionatori sulla facciata dell’edificio, in violazione dell’articolo 49, comma 22, della Legge Regionale 16/2024.
A seguito delle infrazioni riscontrate, la Polizia Locale ha trasmesso informativa all’Autorità Giudiziaria e agli uffici tecnici comunali competenti per le violazioni edilizie, ai sensi degli articoli 44 e 95 del Testo Unico dell’Edilizia. Nel frattempo, i responsabili della struttura hanno avviato le operazioni di ripristino per sanare le irregolarità accertate.
Nell’ambito delle verifiche sulle autorimesse nella VIII Municipalità, il personale dell’Unità Operativa Scampia ha individuato un’attività di autorimessa all’aperto priva di autorizzazione, disponendone l’immediata cessazione. Al responsabile sono state contestate sanzioni per un totale di 949 euro per violazioni relative all’apertura non autorizzata di accessi carrabili, all’installazione abusiva di cartelloni pubblicitari e all’occupazione di suolo pubblico senza titolo. L’attività è stata segnalata agli enti competenti, tra cui il SUAP del Comune di Napoli, gli Uffici COSAP, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza.
Nel quartiere di Ponticelli, il reparto Motociclisti – Git ha effettuato controlli lungo viale Merola. L’operazione ha portato a 8 sequestri amministrativi, 4 fermi amministrativi, 4 affidamenti al custode-acquirente e 4 sospensioni dalla circolazione. Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria due soggetti, rispettivamente per guida reiterata senza patente e per esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore. Complessivamente, sono state contestate 35 violazioni al Codice della Strada, riguardanti principalmente la mancanza di copertura assicurativa, la guida senza patente, il mancato uso delle cinture di sicurezza e delle dotazioni obbligatorie.
Infine, nel quartiere Avvocata, un intervento congiunto con il Commissariato di Polizia di Stato Dante ha portato alla verifica di due autorimesse, accertando irregolarità ai sensi degli articoli 22 e 23 del Codice della Strada, oltre a violazioni del Regolamento di Sicurezza Urbana.