Come riporta un articolo del sito del prestigioso quotidiano online “Il Fatto Alimentare”, “In punto vendita dei supermercati to.market, a Milano, questa mattina hanno esposto nella zona delle casse un comunicato della Acqua e Terme Fiuggi SPA in cui si avvertono i clienti del ritiro, in via preventiva e cautelare, di un loro prodotto. Nell’avviso si legge che l’avviso riguarda l’Acqua minerale naturale Fiuggi in bottiglia di vetro da 100 cl, appartenente al lotto L24 076 con termine minimo di conservazione (TMC) 03 2026.Il ritiro – scrive l’azienda – è stato disposto a seguito di presenza di corpi estranei di natura non identificabile rinvenuti in una bottiglia di prodotto. Segnaliamo che lo stesso lotto è stato sottoposto ad analisi interne in autocontrollo ed esterne da parte dell’Arpa di Mestre con risultato del tutto conforme ai parametri di legge. Tuttavia, l’azienda, in via preventiva e cautelare nell’interesse dei consumatori e del suo buon nome, ha deciso di attivare le procedure di cui al regolamento CE 178/2002.” L’azienda, che è stata prontamente contattata dai redattori de “Il Fatto Alimentare”, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ha spiegato che si è trattato di un ritiro su base volontaria in seguito alla segnalazione, da parte di una cliente, di alcuni sedimenti bianche all’interno di una bottiglia. A seguito di analisi da parte della stessa Fiuggi e anche delle autorità dell’Asl di riferimento l’acqua è risultata conforme e probabilmente si è trattato di una sedimentazione di origine minerale propria dell’acqua”.