ROMA – Per la verità era stato già ampiamente annunciata la stretta sulla moneta elettronica o, se volete, le cosiddette criptovalute. Infatti nella Finanziaria 2025 il ministro Giorgetti ha annunciato l’alzamento al 42% della ritenuta da versare sulla plusvalenza generata dalla vendita di bitcoin. Una pesante mazzata, visto che l’aliquota attuale è fissata al 26% e l’aumento scatterebbe a gennaio 20025 facendo raggiungere il valore dell’imposta sostitutiva al 61%. Secondo gli addetti ai lavori si tratta di un record assoluto per il fisco italiano.