“Correva l’anno 2020, eravamo in piena crisi pandemica, ma il comune di Quarto era a lavoro. E io in prima persona nella veste di assessore allo sport, contribuivo a raggiungere un importante traguardo, quello di realizzare, grazie a un finanziamento regionale di 60 mila euro, i lavori all’impianto di illuminazione dello stadio Giarrusso. I fondi in questione, frutto di euro stanziati per le Universiadi da Palazzo Santa Lucia assieme a altri fondi erogati dalla Città Metropolitana sarebbero serviti, (come si può leggere da delibere pubblicate su albo pretorio), anche al rifacimento del manto erboso dello stadio e della pista di atletica. Fa rabbia oggi leggere che questi risultati, frutto del lavoro altrui, vengono impropriamente pubblicizzati da altre persone. Come ex amministratore del comune e come attuale candidato a sindaco stigmatizzo questo atteggiamento ‘fraudolento’, ma dall’altro lato sono comunque contento nel vedere che il frutto del mio lavoro sarà utile alla nostra comunità che dopo anni avrà uno stadio degno di questo nome”.