Il tema al centro del meeting di carattere nazionale ed internazionale è stato “l’Integrazione fra Terapia Manuale ed Esercizio Terapeutico. Innovazioni in Fisioterapia e Riabilitazione“. Centinaia sono stati i fisioterapisti e gli studenti universitari in fisioterapia che per l’occasione hanno gremito la sala Newton di Città della Scienza. Alla fine tutti soddisfatti per avere avuto l’occasione di approfondire tematiche attuali nel campo della fisioterapia e della riabilitazione.
NAPOLI – “Integrazione fra Terapia Manuale ed Esercizio Terapeutico. Innovazioni in Fisioterapia e Riabilitazione“: è questo il titolo del convegno tenuto dall’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti delle province di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta nella sala Newton di Città della Scienza gremita da centinaia di fisioterapisti e studenti universitari in fisioterapia.
Strategie riabilitative per il recupero della funzionalità linfatica, fisioterapia dermatofunzionale in chirurgia plastica, rieducazione posturale globale, gestione delle cicatrici e fondamenti della riabilitazione integrata, sono solo alcuni dei temi oggetto degli interventi dei relatori per l’occasione giunti da tutta Italia, oltre che dalla Campania.
Il meeting andato sold out in pochissime ore, ha rappresentato un’importante occasione per approfondire tematiche attuali nel campo della fisioterapia e della riabilitazione, con un focus particolare sull’integrazione tra terapia manuale ed esercizio terapeutico.
Assenti per la concomitanza della seduta del Comitato Centrale della FNOFI, Piero Ferrante, Presidente della FNOFI e Paolo Esposito, Presidente dell’OFI Napoli e Vicepresidente della FNOFI, hanno portato il loro saluto in diretta video da Roma.
Tanti gli illustri dottori e dottoresse in fisioterapia che sono intervenuti tra cui Teresa Caione, Tiziana Nava, Maria Ostuni, Irma Bencivenga, Michele Orlanducci, Roberto Ruggiero, Felice Picariello, Francesco Inglese, Paolo Buonpensiero e Giuseppe Oropallo.
Michele Orlanducci, responsabile scientifico dell’evento, ha sottolineato la straordinaria valenza scientifica degli interventi tenuti dai relatori. “E’ stato un onore – ha affermato Orlanducci – essere il responsabile scientifico di un evento di carattere nazionale che ha visto l’intervento di colleghi, soprattutto amici, che con le loro relazioni hanno portato la loro professionalità e la loro scientificità all’evento.”
Sulla stessa lunghezza d’onda di Orlanducci, anche Claudio Iovino, Vicepresidente dell’OFI Napoli. “E’ stato un convegno dalla grande valenza scientifica – ha dichiarato Iovino – sia per gli iscritti al nostro Ordine che hanno potuto approfondire importanti tematiche, ma soprattutto per i tanti studenti che sono intervenuti e hanno iniziato a toccare con mano praticamente quale sarà la loro professione del futuro.”
Paolo Esposito, Presidente dell’OFI NA-AV-BN-CE ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, che oltre all’importante momento di crescita formativa, è stato anche un notevole momento di crescita del senso di comunità e di appartenenza all’Ordine.
“Siamo molto soddisfatti per la riuscita dell’evento – ha affermato Esposito – con al centro il tema ‘integrazione tra terapia manuale ed esercizio terapeutico’. Abbiamo voluto valorizzare quelle che sono le massime competenze sul territorio ma abbiamo portato anche esperienze da altre regioni. Ringrazio i relatori che si sono offerti per questo momento di formazione molto importante e che è stato gradito dalle centinaia di colleghi e di studenti che hanno partecipato. E questo a conferma della voglia che c’è di formazione sempre più specifica e dettagliata.”