NAPOLI – Presentato a Castel Nuovo il programma di formazione dedicato ai dirigenti del Comune di Napoli che sarà realizzato dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione in collaborazione con il Comune ed il Dipartimento della Funzione Pubblica. All’incontro, presso la Sala dei Baroni, sono intervenuti il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e la Presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione ed ex Ministro della Giustizia Paola Severino.
“La Pubblica amministrazione, anche alla luce della sfida del Pnrr, ha bisogno di persone che non devono possedere soltanto una adeguata conoscenza della materia, ma anche tutte quelle capacità che fanno davvero la differenza – ha dichiarato il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo – Auguri di buon lavoro al Corpo docente e ai dirigenti del Comune di Napoli che iniziano questo nuovo corso. Investire in una formazione di alta qualità significa dotarli di tutte le competenze necessarie ad affrontare un percorso fatto di responsabilità, di risultati da conseguire, di scelte da intraprendere – aggiungo con spirito di squadra – per far fronte alle grandi sfide che il Paese deve affrontare”.
“Il potenziamento della struttura comunale era un passaggio fondamentale del nostro programma di governo – ha aggiunto il Sindaco Manfredi – Il concorso svolto insieme al Formez ci ha consentito di inserire in organico 55 dirigenti e 832 dipendenti, e nuove assunzioni sono in cantiere. Un grande Comune ha bisogno di una macchina in grado di assicurare servizi agli utenti, fare programmazione e gestire i grandi investimenti previsti dal PNRR. Per questo abbiamo ritenuto opportuno un ulteriore passo quale il potenziamento della formazione della dirigenza in un’ottica manageriale: un’operazione per la quale potremo avvalerci dell’esperienza della Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Il piano di formazione proseguirà per tutto il personale del Comune con l’obiettivo di rafforzarne le competenze”.
“La Scuola Nazionale dell’Amministrazione guiderà il programma di formazione per i dirigenti del Comune di Napoli con l’obiettivo di trasformare conoscenze specialistiche in leadership manageriale concreta – ha spiegato la Presidente SNA Paola Severino – Lo faremo attraverso approcci innovativi e laboratori pratici per sviluppare capacità essenziali ad affrontare le sfide delle amministrazioni moderne e complesse.”
Obiettivo del progetto formativo è aiutare i partecipanti e futuri dirigenti a costruire il proprio ruolo di manager pubblico, perfezionando il percorso di trasformazione delle conoscenze specialistiche in comportamenti e pratiche manageriali concrete. Alla luce delle esperienze consolidate della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, sono stati individuati due momenti. Il primo punta al rafforzamento delle relazioni tra i partecipanti per costruire uno spirito di classe attraverso metodologie di team building. Il secondo prevede di integrare nel processo di formazione dei momenti residenziali presso la sede della SNA di Caserta e l’annesso Centro Residenziale e Studi per favorire la capacità di aggregazione e di raccordo tra i partecipanti.
Attraverso i laboratori gli allievi saranno chiamati a sviluppare competenze adeguate alle esigenze di organizzazioni complesse e nella scelta delle soluzioni adeguate ad affrontare problemi e situazioni pratiche di lavoro. Il processo di valutazione dell’apprendimento, allo scopo di rompere l’isolamento e superare le barriere organizzative, si baserà sull’elaborazione di project work collegati a quesiti forniti dall’Amministrazione.
Nella mattinata di domani – giovedì 5 ottobre – il programma formativo sarà illustrato ai partecipanti in un incontro moderato dal Capo di Gabinetto del Comune di Napoli, Maria Grazia Falciatore, al quale interverranno il Direttore Generale Pasquale Granata, il Capo Dipartimento della Funzione Pubblica Marcello Fiori, il Responsabile Scientifico del programma formativo della SNA Gianluigi Mangia, la Responsabile del programma Assessment della SNA Sabrina Bandera e Guido Capaldo della School of Public Management dell’Università Federico II di Napoli.