G7: La Premier Meloni: “Il G7 ha deciso di assumersi, impegni concreti, reali riguardanti questioni dirimenti per il nostro presente e per il nostro futuro e sui quali il G7 ha ribadito la sua unità di intenti.”

Chiusi i lavori del vertice G7 a presidenza italiana con l’adozione di una decisiva dichiarazione finale.

“Un documento estremamente significativo che contiene i tanti impegni che il G7 ha deciso di assumersi, impegni concreti, reali, che riguardano questioni di rimenti per il nostro presente e per il nostro futuro sui quali il G7 ha ribadito la sua unità di intenti, la sua compattezza – ha dichiarato la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, ringraziando per il grande contributo che hanno dato al successo dell’iniziativa tutti i leader: dal Presidente degli Stati Uniti, Biden al Presidente della Repubblica Francese, Macron, al Primo Ministro del Regno Unito, Sunak, al Cancelliere Federale della Germania, Sholz, al Primo Ministro del Canada, Trudeau, al Primo Ministro del Giappone Kishida, alla Presidente della Commissione Europea von der Leyen  e al Presidente del Consiglio Europeo Michel, nonché tutti  i leader delle nazioni e delle organizzazioni internazionali che hanno partecipato alla sessione Outreach, una delle più nutrite e rappresentative di sempre che hanno reso il vertice di Borgo Egnazia ancora più rappresentativo.

“Il G7 – ha affermato la Presidente Meloni – ha confermato  così di non essere una di fortezza chiusa che deve difendersi da qualcosa o da qualcuno, ma un’offerta di valori che si apre al mondo che vuole costruire sviluppo e crescita condivisi. Abbiamo vissuto anche un momento storico con la presenza del Santo Padre Papa Francesco. La prima volta di un Pontefice al G7 e io sono davvero onorata che questo sia accaduto sotto la presidenza italiana.”

“Ringrazio ancora Papa Francesco – ha detto- per aver accettato il nostro invito, per aver condiviso con noi le sue riflessioni per uno sviluppo etico e centrato sull’uomo di una tecnologia rivoluzionaria come l’intelligenza artificiale. Le sue parole sono state fonte di ispirazione per tutti noi.”

Con la dichiarazione finale il G7 si è assunto alcuni impegni precisi.

“Continueremo – ha specificato la Presidente del Consiglio Meloni – a sostenere l’Ucraina. Abbiamo scelto di mettere a sistema i nostri sforzi e le diverse linee d’azione con un approccio a 360 gradi per aiutare il popolo ucraino a guardare al futuro. Il G7 ha ribadito questo impegno, ha raggiunto l’accordo per un sostegno finanziario aggiuntivo collegato agli extra profitti derivanti dai beni russi immobilizzati nelle nostre giurisdizioni. Nella dichiarazione c’è piena convergenza anche sul conflitto in Medio Oriente. Abbiamo confermato il nostro sostegno alla proposta di mediazione degli Stati Uniti per un cessate il fuoco immediato a Gaza, il rilascio di tutti gli ostaggi e un significativo aumento dell’assistenza umanitaria alla popolazione civile nella striscia.”

Il G7 ha ribadito anche ogni sforzo per scongiurare un escalation nella Regione e per una soluzione politica a duratura della crisi con la prospettiva della soluzione dei due popoli in due Stati.

Dedicato un focus all’Africa dove è stato condiviso l’approccio partito dall’Italia.

“Il G7 – ha annunciato la Presidente Meloni –  ha deciso di unire gli sforzi per costruire un nuovo modello di sviluppo e cooperazione con le nazioni africane, un partenariato da pari a pari affinché queste nazioni possano crescere e prosperare con le risorse che possiedono.”

“Condivise  – ha specificato – diverse iniziative ad alto potenziale, abbiamo rafforzato la sinergia tra il Piano Mattei per l’Africa, la Partnership for Global Infrastructure Investment e il Global Gateway dell’Unione Europea. Questo G7 ha per la prima volta nella storia, ha parlato anche di governo dei flussi migratori. Abbiamo convenuto che è necessario costruire un coordinamento a livello internazionale e sviluppare una strategia nuova che sia basata su diverse direttrici, a partire dalla necessità di costruire un’alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani e di mettere così a sistema gli sforzi per contrastare una piaga che alimenta i flussi di immigrazione illegale e rappresenta una nuova forma di schiavitù. Sono molto soddisfatta anche che nella dichiarazione finale si sia ribadito l’impegno comune per affrontare le cause profonde della migrazione, per garantire il primo dei diritti, che è il diritto a non dover migrare, ovvero a non essere costretti a lasciare la propria casa, potendo trovare nella propria terra le condizioni della propria realizzazione.”

La dichiarazione finale del G7 a presidenza Italiana si occupa anche di molti altri temi, della situazione in Indio-Pacifico, della sicurezza economica, del nesso clima-energia con i lavori della presidenza italiana del G7 che proseguono.

“Si è chiuso il vertice dei leader,  ma – ha detto la Premier Meloni – nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si svolgeranno altre ministeriali, per la prima volta anche riunioni specifiche dedicati ai temi della difesa, della disabilità, del turismo e nelle quali continueremo ad approfondire le nostre priorità.”

“In questi giorni – ha concluso – l’Italia è stata al centro del mondo e gli occhi del mondo sono stati puntati su di noi. Era una grande responsabilità e io sono orgogliosa di come la nostra nazione sia riuscita ancora una volta a stupire e a tracciare la rotta.”