NUOVA DELHI – Il presidente de consiglio dei ministri Giorgia Meloni è in India al G20 non solo in rappresentanza del nostro Paese, ma soprattutto per ridare peso specifico all’Italia, lo stesso peso che sta perdendo in Europa per via delle posizioni sulla Guerra in Ucraina di alcuni rappresentanti delle istituzioni centrali. Il premier italiano è stato chiaro e categorico sia nell’incontro bilaterale con Narendra Modi, sia poi dopo al Raisina Dialogue 2023, dove meloni ha sottolineato, se ce ne fosse ancora bisogno, il pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina. Nel corso del suo intervento, la premier ha esortato i presenti a non alimentare “la falsa metafora di un mondo diviso, dell’Occidente contro il resto del mondo. Non c’è nulla di più falso” – ha sottolineato la Meloni. “La Russia – ha poi continuato la premier – ha riportato le lancette dell’orologio indietro almeno di 80 anni, e questo non è accettabile. L’incrollabile unità di fronte alla crescente minaccia alla pace e alla stabilità internazionale va ben oltre l’interesse occidentale, stiamo parlando di un interesse comune, se non si fosse capito”. E la premier ha poi proseguito: “Nei primi mesi del mio mandato ho dato priorità a sviluppare partnership paritarie sull’energia. L’Italia lavora per essere il ponte tra Mediterraneo, Africa ed Europa. In questa faccenda non sono solo in ballo gli interessi europei, ma i valori del resto del mondo: non possiamo stare fermi davanti alla provocazione al cuore della Carta dell’Onu. Non possiamo e non vogliamo sottostare alla legge del più forte” – ha poi concluso Meloni.