NAPOLI – Nella mattinata odierna si è svolta, presso il Palazzo di Governo, nell’ambito delle iniziative volte a promuovere e consolidare la collaborazione con gli enti locali del territorio, il convegno dedicato al tema “Gli investimenti pubblici locali – tra selezione del contraente e regole contabili” promosso dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, d’intesa con il Presidente della Sezione regionale di controllo per la Campania della Corte dei Conti, Massimo Gagliardi.
Dopo i saluti istituzionali del Prefetto e del Sindaco di Napoli e della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, il Presidente Gagliardi ha dato avvio alla prima sessione dei lavori, svolgendo un intervento sulla tematica dei requisiti richiesti alle società che partecipano alle gare per la realizzazione degli investimenti pubblici locali.
A seguire, i magistrati contabili Emanuele Scatola e Alessandro De Santis hanno svolto relazioni, rispettivamente sui requisiti di ordine generale e speciale e sui limiti applicativi del soccorso istruttorio e sulla rilevanza dell’elemento personale, in riferimento agli operatori economici complessi nonché sui riflessi sulla validità degli atti di gara.
Nella seconda parte del convegno sono stati approfonditi gli argomenti riguardanti gli investimenti pubblici locali tra regole contabili e criticità finanziarie, le regole per la contabilizzazione delle opere pubbliche alla luce dei nuovi principi contabili, la gestione contabile anche di cassa delle risorse per le opere pubbliche nonché gli effetti sugli equilibri di bilancio della gestione delle entrate in conto capitale, con gli interventi dei magistrati contabili, Domenico Cerqua, Ilaria Cirillo e Stefania Calcari
Il Prefetto ha sottolineato come la giornata odierna abbia rappresentato una proficua occasione di confronto tra tutti i soggetti istituzionali presenti ed il consolidamento della rete, già attivata, di virtuosi percorsi di collaborazione, specie a livello locale, in funzione degli investimenti pubblici essenziali per assicurare le migliori condizioni per lo sviluppo economico, sociale e culturale dei singoli e delle collettività.