Anacapri 03/11/22 Grande partecipazione ed entusiasmo domenica scorsa ad Anacapri per la sesta edizione della Camminata tra gli olivi ad Anacapri. Il percorso di quest’anno ha avuto il via con i saluti dell’amministrazione di Anacapri,portati dall’assessore Virginia Amabile, la quale ha rimarcato l’attenzione del comune di sopra isolano per le pratiche green, volte al recupero ambientale e che non a caso vedono Anacapri da anni come capofila tra i comuni delle Città dell’olio, insieme all’associazione L’Oro di Capri. La Camminata ha avuto il via subito dopo, con i saluti del presidente dell’Associazione L’Oro di Capri, Pierluigi Della Femina, che ha ricordato l’importanza di questi incontri e iniziative, soprattuto per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza del paesaggio e dell’ambiente. Il percorso di quest’anno è partito da Orrico, ai margini della Grotta Azzurra, e si è concluso all’altezza del Fortino di Pino, nei pressi del Faro di punta Carena. Costeggiando l’antico percorso dei fortini, la passeggiata ha permesso ai più di 50 partecipanti di camminare tra le aree verdi, a bosco, macchia e uliveti con più puntate gastronomiche, in cui sono stati offerti a tutti i partecipanti, prodotti a base di Oro di Capri, l’olio prodotto dall’associazione di olivicoltori di Anacapri. La passeggiata si è conclusa nell’oliveto di Pino de’ Monaci, riconosciuto tra le aree presidio slow food, dove si è potuto osservare uno degli olivi secolari più datati, identificati sull’isola.Lungo il percorso l’agronomo dell’associazione, dott. Angelo Lo Contecoadiuvato dal dott. Carlo Lelj Garolla ha illustrato le specificità del progetto di olivicoltori, mostrando a vista le aree recuperate alla macchia, dove sono stati installati negli anni i nuovi oliveti e quelle dove si è reimpiantato, integrando le piante morte. Ben visibile a tutti i partecipanti anche il lavoro di recupero paesaggistico svolto negli ultimi anni dall’ associazione L’Oro di Capri, attraverso operazioni quali il recupero ambientale operato sui muretti a secco che con il tempo erano stati distrutti dalle intemperie. Il percorso nel verde, promosso ogni anno dall’associazione Città dell’olio e dal comune di Anacapri, insieme a tanti altri comuni italiani che partecipano all’iniziativa, si è snodato verso la zona di Mesola, in località Cannula, dove gli olivicoltori hanno mostrato il lavoro di recupero su degli olivi che erano stati distrutti da un incendio e rimasti a lungo abbandonati. In questa zona sono state identificate anche delle cultivar di olivo tipiche da cui quest’anno, attraverso il noleggio di un frantoio mobile, è stato estratto un olio che verrà caratterizzato, chimicamente e organoletticamente, per capire se questa varietà potrà essere riprodotta per le sue qualità organolettiche. Infine si è giunti nella località “Pino de Monaci” uno degli uliveti che per la sua conformazione e la qualità del suolo, oltre che per l’aspetto maestoso delle piante, sta rispondendo meglio alle pratiche di recupero messe in atto dai soci ed esperti. In questa zona si è tenuto il flashmob promosso dall’Associazione Città dell’olio: #ABBRACCIAUNOLIVO e di seguito la degustazione finale, dove ogni socio ha fornito un assaggio del primo olio prodotto quest’anno e dello scorso anno, in un contesto armonioso di condivisione di sapori ed esperienze estrattive. Insieme al pane ed olio è stato offerto agli ospiti della passeggiata anche un assaggio di zuppe a base di legumi locali e patè di olive.Dulcis in fundo, uno dei soci dell’Oro di Capri ha provveduto ad allestire un banchetto di leccornie dolciarie tutte a base di olio Oro di Capri, realizzate per l’occasione dalla Chef patissier Mary Santoro, tra i prodotti a base del pregiato oro verde di Capri: torte capresi, pan brioche e torroni al cioccolato con base d’olio. Una vera delizia per gli occhi e per i sensi di tutti i partecipanti. |