In occasione della settimana internazionale della ricerca l’Istituto dei tumori di Napoli presenta un fumetto che affronta i temi della ricerca in modo divertente e alla portata di tutti. La presentazione martedì 24 presso la sede Foqus nel cuore dei Quartieri Spagnoli.
Scienza e creatività si incontrano in modo sorprendente in un evento unico, organizzato dall’Istituto dei tumori di Napoli, in collaborazione con FOQUS.
Martedì 24 settembre, dalle ore 18 nella sede di Foqus in via Portacarrese a Montecalvario, nel cuore dei Quartieri Spagnoli, sarà presentato un fumetto creato dalla Scuola Internazionale di Comics, che affronta la scienza in modo divertente e alla portata di tutti, fantasticando sulla figura del ricercatore scientifico. L’evento prevede, inoltre, un talk con esperti della salute e ricercatori, visite gratuite dermatologiche, senologiche e nutrizionali e un momento di spettacolo con gli artisti Francesco Cicchella e gli “Arteteca”. L’obiettivo dell’evento che, non a caso, capita nella settimana internazionale della ricerca, che vedrà l’Istituto impegnato in una serie di iniziative culturali e ludiche, è quello d creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. E allo stesso tempo parlare di “prevenzione”.
Un mix di arte, informazione e salute, insomma.
La Scuola Internazionale di Comics Napoli da sempre si impegna attivamente nel lavorare con il tessuto sociale e culturale locale, contribuendo alla crescita del territorio attraverso progetti che hanno un forte impatto nella comunità. Il fumetto ha l’obiettivo di raccontare, attraverso il linguaggio visivo e narrativo, l’importanza della ricerca, rendendo accessibili concetti complessi e contribuendo a diffondere consapevolezza su un tema così cruciale.
<Si tratta di un’ iniziativa importante nel cuore della citta’ – dice il direttore scientifico del Pascale, e coordinatore del gruppo di lavoro che ha sviluppato l’idea del fumetto, Alfredo Budillon – dove parliamo di ricerca e prevenzione in oncologia. Il fumetto nasce dalla necessità di spiegare ad un pubblico vasto cosa è la ricerca e come anche attraverso i grandi scienziati italiani della storia la ricerca scientifica ha avuto un impatto importante per capire il mondo e nel nostro caso per curare le malattie>.
 Il gruppo creativo che ha lavorato al progetto, con l’editing di Lorenzo Ruggiero e il coordinamento di Valeria Iodice,  è composto da un team di professionisti del fumetto internazionale: Adamo D’Agostino per la sceneggiatura (Disney), Davide Di Marco Pisciottano ai disegni (Acheron, GG Studio), e Alessia Nocera ai colori (Disney, Glenat).
<La sinergia anche tra dimensioni professionali – dice il direttore generale dell’Irccs, Attilio Bianchi –  che sembrano non avere alcun tratto in comune, invece genera ed incrementa valore per entrambe. È questa una nostra profonda convinzione che trova riscontro in una manifestazione come questa>.